Il Nago chiama e la Ravinense risponde, il MolvenoSpor respira
È stata una giornata di conferme, la terza del girone di ritorno di Promozione, un banco di prova per testare la pervicacia delle contendenti al titolo, in un momento che potrebbe rivelarsi il vero, cruciale giro di boa per le sorti finali del campionato.
La neocapolista, chiamata a difendere il primato conquistato domenica scorsa, si è fatta trovare pronta e ha reciso la "maledizione Aquila Trento”, contro la quale non riusciva a vincere dal lontano 8 maggio 2022, raggranellando soltanto due miseri punti negli altri otto incontri successivi prima di questo. Una vittoria che quindi, visto lo storico dei precedenti e l’idiosincrasia per Casagrande e compagni, vale doppio per la Ravinense, scesa oltretutto in campo con la consapevolezza del successo della sera prima della diretta inseguitrice, che montava ulteriormente la pressione. Il Nago Torbole, dopo la decisiva deragliata di Dro, è infatti subito rientrato nei binari e ha ritrovato i tre punti in casa con l’Avio, con le reti di Pierro e Proch nella prima frazione di gara, facendo capire di non essersi fatto condizionare dal sorpasso e di non avere alcuna intenzione di mollare la presa. Passo falso dell’Arco, che si fa riagganciare sul pareggio in zona Cesarini dal Sacco San Giorgio (l'1-1 finale porta la firma del subentrato Thomas Manica), lasciando per strada punti preziosi per restare al passo delle prime due fuggitive, con l’Alense che, liquidato il Borgo con un netto 3 a 0, accorcia le distanze portandosi a tre lunghezze di distanza dagli arcensi.

Una boccata di puro ossigeno per il MolvenoSpor che, nell’arco di una settimana, grazie alla comunicata vittoria a tavolino con il Calisio e il 2 a 0 rifilato alla Bassa Anaunia in trasferta, può continuare a sperare di riemergere dalla zona rossa, dove è ancora confinato in terzultima posizione, dopo il sorpasso ai danni dei nonesi. Con lo spettacolare 3 a 2 in casa del Calisio, la Garibaldina si stabilizza ulteriormente nella metà trafficata della classifica, con ben sette squadre addossate nell’arco di otto punti. Solita mesta sorte per il Fiemme, piegato dalla rete del biancoverde Bettazza, e per la Rotaliana – rimontata e superata dalla rete del 3 a 2 del droato Guarino a 2’ dalla fine – che incassa la quarta sconfitta consecutiva, con un totale di tredici reti subite nelle ultime quattro gare.
RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA
I tabellini della giornata
BASSA ANAUNIA - MOLVENOSPOR
BORGO - ALENSE
CALISIO - GARIBALDINA
FIEMME - SETTAURENSE
NAGO TORBOLE - AVIO
RAVINENSE - AQUILA TRENTO
ROTALIANA - DRO CAVEDINE
SACCO S. GIORGIO - ARCO