Il Trento supera in rimonta il Mestre 2-1
Il Trento batte 2-1 il Mestre e conquista il terzo successo settimanale. Per i gialloblù quattro giorni densi di impegni. Gli aquilotti hanno superato il Milan nella giornata di mercoledì per 1-0 e il Dro Cavedine venerdì 9-0. Allo stadio "Baracca" di Mestre, i gialloblù subita la rete dei padroni di casa, che vanno a segno con Moraschi dagli undici metri, ribaltano il risultato con le marcature di Attys e Petrovic.
L'allenatore Bruno Tedino conferma il 4-3-3 con Russo a protezione dei pali e il quartetto difensivo formato da Frosinini, Ferri, Garcia Tena e Fabbri. In mezzo al campo agiscono: Rada, Sangalli e Di Cosmo mentre il terzetto offensivo è formato da Attys e Pasquato ai lati con Petrovic al centro dell'attacco.Nella prima frazione sono i Gialloblù a fare la partita e i padroni di casa a difendersi per ripartire con ordine. Il primo squillo dell’incontro è di Attys che al 25’ calcia a giro non inquadrando lo specchio avversario. Trascorrono alcuni minuti e i trentini si propongono nuovamente nella metà campo del Mestre: è ancora una volta Attys a fornire un buon passaggio per Petrovic che di testa devia alto sopra la traversa. I padroni di casa giocano bene e alla mezz'ora rispondono con una conclusione di Ndeka che si spegne alta sopra la porta difesa da Russo.
Nel secondo tempo il Mestre passa in vantaggio al 51' grazie alla rete realizzata da Moraschi direttamente da calcio di rigore. Subito lo svantaggio, i trentini alzano i ritmi e al 64' trovano la rete del pareggio con la precisa deviazione di Attys che sfrutta al meglio un errore del portiere di casa. Il Trento non si accontenta e nei minuti finali realizza anche la rete del definitivo 1-2 con la deviazione aerea di Petrovic. Termina così, con un’altra vittoria, dopo il successo contro il Milan e il Dro Cavedine, la settimana degli uomini di Bruno Tedino che torneranno ad allenarsi mercoledì mattina al Trentinello.
Il tabellino
MESTRE - TRENTO 1-2 (0-0)
RETI: 6' st Moraschi (rig), 19'st Attys, 43' st Petrovic.
MESTRE (3-4-1-2): Oumaro; Maset (1'st Gabrieli), Frison, Carini; Brigati (1'st Salomone), Boscolo, Mozzo (1'st Casarotto), Montalto (1'st Zanon); Barzon (1'st Miccoli); Bortoluz (1'st Moraschi), Ndreca (1'st Zanotel). A disposizione: Sheremeta, Carli.
Allenatore: Gianpietro Zecchin
TRENTO (4-3-3): Russo (26'st Pozzer); Frosinini (1'st Vaglica), Ferri (36'st Garcia Tena), Garcia Tena (26'st Barison), Fabbri (26'st Frosinini); Di Cosmo, Sangalli, Rada; Attys (36'st Brevi), Petrovic, Pasquato.
A disposizione: Vitturini, Trainotti, Galazzini, Ercolani, Sipos, Terrani, Suciu, Semprini, Anastasia.
Allenatore: Bruno Tedino
ARBITRO: Marco Zabeo di Mestre
ASSISTENTI: Di Marcantonio di Mestre e Brocca di Mestre
NOTE: Gara a porte chiuse. Espulsioni: 33'st Carli. Recupero 0’ + 2’.
Le dichiarazioni
«Quella di oggi è stata una partita molto combattuta, conoscevamo la qualità e la forza dell’avversario - spiega a fine gara l'allenatore del Trento Bruno Tedino -. E sapevamo che sarebbe stata una gara molto difficile sotto l’aspetto fisico e morale. La cosa importante è che la squadra abbia proseguito il proprio percorso di crescita, mettendo nelle gambe nuovi minuti. Il bilancio finale di queste tre amichevoli è sicuramente positivo: non abbiamo subito infortuni e questo è un aspetto già importante. Oggi, poi, siamo anche riusciti a recuperare la gara da una situazione di svantaggio, bene così. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto sino ad ora».