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Il podio della settimana

Tranquillini letale, Vesco decisivo, Poli insuperabile

In vetta la classifica di Promozione si è allungata: a lanciare il Rovereto, i gol decisivi di Marco Tranquillini che si merita il primo gradino del podio della settimana. Da sottolineare anche le prove di Patrick Vesco, decisivo nel sorprendente blitz gialloverde in terra nonesa, e di Michele Poli, che ha sbarrato la strada all'Alense.

1. Marco Tranquillini (Rovereto)

Due partite del 2022, due big match per la battistrada, due vittorie in rimonta griffate da due gol nei minuti finali del numero 10 bianconero. Serve aggiungere altro per spiegare il magic moment del classe 1989 lagarino? Probabilmente no, e in caso contrario basta chiedere informazioni ad Aquila Trento e Settaurense 1934, le squadre che hanno accarezzato a lungo il sogno di un colpaccio utile per accorciare la classifica e che poi sono sbattute sulle reazioni vincenti delle zebrette di mister Paolo Eccher.

2. Patrick Vesco (Calceranica)

Il risultato a sorpresa della domenica è giunto da Campodenno, dove il pericolante Calceranica ha raccolto tre punti d'oro. La Bassa Anaunia, che non perdeva in casa dal 2020, ci ha messo del suo con un autogol e due espulsioni, ma i ragazzi di Enrico Ferrai meritano più di un applauso per la reazione dopo aver subito il momentaneo 2-1 a inizio ripresa. A firmare il 2-3 (poi diventato 2-4 grazie alla botta di Matteo Anderle) è stato il classe 2001 ex Levico, capace di disegnare un autentico eurogol in un momento cruciale del confronto. E domenica in riva al lago arriva il Pinzolo Valrendena per un altro match da non sbagliare.

3. Michele Poli (Benacense)

Prosegue la striscia positiva dei biancoverdi, che non perdono dal 10 ottobre. Per evitare il capitombolo interno con la quotata Alense (che all'andata aveva rifilato un sonoro poker ai gardesani), domenica alla Benacense è servita una superba prova dell'esperto numero 1, che al 21' del primo tempo ha anche respinto un calcio di rigore di Filippo Trainotti. Per la truppa di Giuliano Giovanazzi ora arriva una sorta di prova di maturità, ovvero il sentito derby con il Nago Torbole: i cugini dell'altro lato del Brione sono reduci da due vittorie filate e più di una volta (l'ultima nella gara d'andata) hanno giocato brutti scherzi alla più nobile compagine rivana.

Autore
Angelo Zambotti
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