Al Quercia e a Gabbiolo ci si gioca la sopravvivenza
Rovereto-Comano e Vipo-Parcines mettono in paio punti pesantissimi per la corsa salvezza mentre la capolista Maia riceve un Levico dimesso
Ricca di gare interessanti la diciannovesima giornata d'Eccellenza, quarta del girone di ritorno. È la domenica della sfida fra Maia Alta e Levico che avrebbe dovuto essere un confronto diretto ma che in realtà per la classifica avrà valore ridotto vista la distanza che separa attualmente le contendenti. Ben più delicati si annunciano un paio di altri match, in particolare quello del Quercia fra il Rovereto quart'ultimo della fila e il Comano Fiavé terz'ultimo, e quello di Gabbiolo ove una malmessa Vipo Trento proverà la rinascita contro il lanciatissimo Parcines seconda forza del torneo. Questo il programma completo (calcio d'inizio ore 15).
ANAUNE-TERMENO arbitra Sallandina di Trento, sfida fra squadre che viaggiano a ritmi completamente opposti: un solo punto per i clesiani, sette per i bassoatesini che sono i migliori in questo avvio di ritorno. All'andata però fu 2-0 esterno per l'Anaune coi gol vittoria di Belcastro e Micheli.
BRIXEN-BOZNER arbitra Di Paolo di Merano, brissinesi lanciatissimi dopo il brillante avvio del ritorno e il sonante successo di mercoledì scorso in Coppa Italia nazionale, bolzanini altrettanto pimpanti con 5 punti in tre gare grazie soprattutto al bottino pieno incassato contro la Vipo. All'andata finì con un netto 3-0 esterno del Brixen.
ROVERETO-COMANO TERME FIAVE' arbitra Solito di Piombino, probabilmente il match più delicato della giornata vista la classifica; i bianconeri vogliono continuità per evitare rischi ma i giudicariesi ripartiti alla grande dopo il cambio in panchina chiedono strada e giocheranno per quei tre punti che cambierebbero totalmente faccia alla zona calda. All'andata finì con un pirotecnico 3-3 caratterizzato da ben tre gol nei soli minuti di recupero.
SAN GIORGIO-MORI S.S. arbitra Lazzerini di Bolzano, entrambe vorranno rimediare agli scivoloni di sette giorni fa per consolidare la serenità della classifica e restituire morale al gruppo. Andata 1-0 per il Mori con l'autogol pesante di Bachman a decidere ad una manciata di minuti dalla fine.
MAIA ALTA-LEVICO TERME arbitra Galic di Arco/Riva, avrebbe potuto e dovuto essere il momento clou del campionato ma la classifica che dice +11 per i meranesi e lo stato di forma palesato in questo avvio di ritorno la rendono una partita quasi ordinaria, con la capolista che può gestire e gli ospiti che ormai hanno troppo ritardo per pensare ad un recupero. All'andata lo spettacolo e le emozioni non mancarono e finì 3-2 per il Levico, prima e fin qui unica sconfitta esterna del Maia.
SAN PAOLO-BENACENSE arbitra Kola di Merano, il pesante kappao di domenica richiederebbe una riscossa immediata dell'undici di Yuri Pellegrini ma dall'altra parte del campo ci sarà una Benacense per nulla accomodante, forte di una classifica più che apprezzabile e di 5 punti in tre partite nell'anno nuovo. All'andata fu 2-2 con doppietta su rigore di Risatti e risposte immediate di Rohrer e Langebner Nicotera.
VIPO TN-PARCINES arbitra Volani di Rovereto; i trentini sono ripartiti pieni di speranze e rassicurati dalla presenza di una nuova temibile arma offensiva, il croato Kordic. Però nell'ultima settimana hanno perso male dal Bozner ed hanno subìto la disdetta dell'infortunio muscolare del loro rinforzo che starà fuori a lungo. Dunque un vero momentaccio del quale cercherà di approfittare il Parcines, non più sorpresa bensì legittima seconda forza del torneo. Andata 2-1 per i venostani lanciati dalla doppietta di Stecher.
VIRTUS BZ-STEGONA arbitra Panariti di Torino, occasione da non spercare per i virtussini per tornare ad assaporare i tre punti che mancano da troppo tempo: sei gare additittura! Lo Stegona, praticamente già condannato, pare la vittima sacrificale ma non per questo si scanserà, ancor più ricordando il beffardo match d'andata che finì 1-0 per la Virtus con gol partita di Recla al 90.esimo.