Rovereto e Parcines non si fanno male: 0-0 nel recupero
Una gara avara di emozioni che frutta un importante punto ad entrambe. Sulle dita di una mano i tiri in porta.
Nessun gol e pochissime emozioni al Quercia nel recupero della seconda di ritorno fra Rovereto e Parcines. Entrambe avevano buoni motivi per mirare alla posta piena: i padroni di casa per allontanare la zona rischio che lambiscono a seguito del lunghissimo digiuno da vittorie spezzato proprio domenica contro lo Stegona, gli ospiti per rimanere in scia alla capolista Maia Alta e comunque consolidare la piazza d'onore contesa dal lanciatissimo Termeno.

Ci si poteva aspettare dunque un match tirato e incerto ed invece ne è scaturito l'esatto opposto: novanta minuti senza veri sussulti, giocati da due formazioni piuttosto rimaneggiate che hanno fatto massima attenzione a non incassare reti piuttosto che a farne. Lo 0-0 è specchio fedele di quanto costruito e alla fine lascia ambedue soddisfatte per il piccolo ma importante passo avanti.
Primo tempo meglio il Rovereto che spinge con più continuità e crea due occasioni favorevoli: la prima sugli sviluppi di un corner dalla destra con Simone Dal Fiume che centra il palo da distanza ravvicinata, la seconda con una violenta conclusione dal limite di Dei Michei sulla quale è bravo ad opporsi in due tempi il portiere Trogmann. Pressoché nulla la produzione offensiva del Parcines che prova a cambiare marcia nella ripresa controllando a lungo il gioco ma riuscendo di rado a tirare in porta. I bianconeri di casa nei minuti conclusivi restano in dieci per l'espulsione di Anzelini (doppio giallo) senza tuttavia rischiare alcunché. Buono nel complesso l'arbitraggio di Lazzerini di Bolzano.
Col punticino del recupero il Rovereto sale a 20 punti,un margine di quattro lunghezze sul Comano Terme Fiavè sua prossima avversaria e terz'ultima della fila; il Parcines invece si isola di nuovo sul secondo gradino del podio a quota 34 punti, uno più del Termeno e otto in meno del Maia Alta, sempre più leader incontrastato.