Il Trento femminile ci prova, ma il muro del Riccione regge

Il Trento Calcio Femminile, alla quarta giornata, pareggia 0-0 con il Riccione, al termine di una partita combattuta, in cui le aquilotte fanno la gara, ma faticano a concretizzare le numerose occasioni create.

La cronaca

Il Trento, dopo una prima parte di gioco in cui soffre il pressing alto del Riccione, prova a prendere le redini della gara provando a creare i presupposti per trovare il giusto affondo.
Il primo brivido per la difesa ospite arriva con Giulia Rosa, che, al termine di un’azione personale, sfiora il bersaglio grosso. Dopo un paio di parate del portiere gialloblù Rubinaccio, il Trento sviluppa a un buon pressing, culminato con l’avvicinarsi al gol di De Pellegrini al 24°, sugli sviluppi di un corner, ma anche, a distanza di qualche minuto, con Sara Isabel Pisoni, che va alla conclusione sugli sviluppi di una rimessa laterale sull’out di destra. Pericolose di nuovo le gialloblù, al 30’, con una punizione dalla trequarti di Tomasi, che pesca in area la testa di De Pellegrini, che viene murata dalla difesa ospite. Sul finire del primo tempo le aquilotte perdono Michela Chemotti a causa di un infortunio e il primo tempo si chiude in parità dopo 2’ di recupero.

La ripresa inizia sulla falsariga dell’ultima parte della prima frazione di gioco, con le aquilotte che tengono il pallino del gioco. Nei primi 10’ sono molti i cross dalle due fasce gialloblù, ma le padrone di casa non riescono mai a trovare il guizzo giusto sotto porta. L’occasione più importante arriva con Lucchetta, che, servita con un lancio lungo, è brava a controllare e ad andare alla conclusione, facendosi ipnotizzare da buona posizione da Boaglio, che blocca in presa sicura.
È sempre Lucchetta ad avvicinarsi alla rete, qualche minuto dopo, con un bel tiro dal limite. Negli ultimi minuti di gioco il pressing gialloblù cresce, ed è sempre Lucchetta a rendersi pericolosa con una buona conclusione che termina di poco a lato. In pieno recupero l’occasione d’oro arriva sui piedi di Carolina Morleo, che, servita da un preciso cross in area, manda alto da ottima posizione. La gara si chiude, dopo 4’ di recupero, sul punteggio di 0-0.

Le dichiarazioni

«Abbiamo assistito ad una gara dai due volti. - dice Mauro Perina - Nel primo tempo abbiamo dovuto trovare le contromisure alla loro aggressività e poi nel secondo tempo siamo riuscite a proporre il nostro gioco con continuità. Un aspetto positivo è il non aver subito gol, anche se abbiamo faticato in avanti per quanto riguarda la concretezza in fase realizzativa: dobbiamo crederci sempre e questa è la chiave, assieme al lavoro settimanale, per migliorare sempre di più da questo punto di vista. Ripartiamo dal buon secondo tempo di oggi: abbiamo visto tante cose buone ed è partendo da questi aspetti dobbiamo continuare a lavorare per crescere sempre di più».
«Abbiamo giocato un po’ contratte nel primo tempo, .- spiega Carlotta Baldo - poi nella ripresa abbiamo preso il pallino del gioco creando azioni nitide da gol, senza purtroppo riuscire a concretizzare. Ripartiamo dalla voglia di conquistare i tre punti dimostrata nella ripresa, lavoreremo da martedì per migliorare sempre di più in vista della prossima sfida».

Il tabellino

TRENTO CALCIO FEMMINILE- RICCIONE 0-0
TRENTO CALCIO FEMMINILE: Rubinaccio, Pavana, Mascanzoni, Baldo, Rosa, Pisoni (46’ Ruaben), Tomasi, Tonelli, Antolini (46’ Lucchetta) [76’ Greguoldo]), Chemotti (45’ Morleo), De Pellegrini.
A disposizione: Lucin, Parisi, Bojenco, Sartori, Bertamini. Allenatore: Mauro Perina
RICCIONE: Boaglio, Bauce (53’ Rossi), Bizzocchi (68’ Mari), Calli, Grillo, Neddar, Pederzani, Remondini, Scarpelli (90’ Bonora), Schipa (48’ Iacuzzi), Tiberio
A disposizione: Della Chiara, Di Pietro, Mombelli, Racioppo, Roscio. Allenatore: Paolo Genovesio
ARBITRO: Cazzavillan (Salerno, Biagi)
AMMONIZIONI: Scarpelli (R)
NOTE: Campo in ottime condizioni, recupero 2’ e 4’.