Levico di rigore, agganciato in vetta il San Giorgio
Un rigore trasformato da Tessaro è stato sufficiente ai gialloblù di mister Melone per violare il campo di Ponte Arche e regalare al Levico Terme il quarto successo negli ultimi sei incontri giocati. Il più dolce, probabilmente, visto che grazie al contemporaneo pareggio del San Giorgio, stoppato sul 2-2 dal Bozner, i termali hanno agguantato i pusteresi di Morini in vetta alla graduatoria. Margine di vantaggio del duo di testa che inizia a farsi davvero consistente, visto che l’Alense è incappata nel secondo ko consecutivo, questa volta rimediato in casa per mano di un Brixen rilanciatosi nel morale e nella classifica dopo un periodo di appannamento. Sono sette i punti di vantaggio di Levico e San Giorgio sui lagarini di Bandera, braccati ora ad un solo punto di distanza dalla Virtus Don Bosco, capace di lanciare domenica un segnale importante con il perentorio 3-0 rifilato ad un Valle Aurina che stava viaggiando a mille. La squadra di Cortese ha dimostrato di possedere numeri importanti ma da qui a fine andata sarà fondamentale non lasciare per strada altri punti e provare a ridurre il gap dal duo di testa. Per quanto riguarda le trentine notizie incoraggianti giungono da Calciochiese e soprattutto Lavis: i chiesani, sempre in formazione rimaneggiata, hanno imposto il pari al quotato Termeno mentre i rossoblù di Ceraso hanno colto al volo l’occasione espugnando il sintetico del fanalino di coda Fersina. In coda tre punti d'oro in chiave salvezza li ha intascati il San Paolo, grazie al successo di misura nel "derby dei santi" con il San Martino. Domenica, con il Levico di scena in casa contro il Calciochiese, a rischiare grosso sarà anche il San Giorgio, impegnato nel difficile derby con il Valle Aurina. Non avrà vita facile neppure la Virtus Don Bosco, sul campo del Lavis.