L'Arco promosso in Serie D

Superando per 3 a 1 sul proprio terreno il Vallagarina - e approfittando della contemporanea sconfitta patita per 1 a 0 dal Comano Fiavè a Salorno - l'Arco ha conquistato la matematica promozione in Serie D con tre giornate di anticipo sulla conclusione del torneo. Un trionfo frutto in particolare di uno strepitoso girone di ritorno: undici successi e un pareggio nelle dodici partite disputate da gennaio a oggi.
E pensare che nelle previsioni di inizio stagione quella arcense non era considerata la squadra da battere. Altre erano le formazioni che inizialmente godevano del favore dei pronostici, ma nessuno evidentemente aveva valutato a sufficienza il valore dell'organico e in particolare in pochi si erano dimenticati che sulla panchina dell'Arco trovava posto "mister promozioni". Stefano Manfioletti è una garanzia di successo: lo aveva dimostrato in precedenza con lo stesso Arco e quindi con il Mezzocorona. Ora si è confermato. Complimenti!
A cercare di reggere il ritmo infernale impresso al campionato dall'Arco ha provato fin che ha potuto il Comano Fiavè che per parecchie settimane è stato il più degno avversario della squadra arcense. Ma quando i giudicariesi hanno rifiatato i ragazzi di Manfioletti hanno pigiato ancora più a fondo sull'acceleratore e non c'è stato più niente da fare.
Tra l'altro la squadra di Diego Armanini con la sconfitta di ieri si è vista raggiungere al secondo posto dal Brixen. Chiuso il discorso promozione diretta, sarà ora una bella lotta per la conquistra della piazza d'onore - con Comano e Brixen c'è anche la Benacense staccata di soli 3 punti - piazza d'onore che dà diritto di partecipare agli spareggi per il ripescaggio nella cetagoria superiore.