Niente fuga per il Comano, cala a picco il Trento
Niente fuga. L'atteso big match tra Comano Fiavè e Mori Santo Stefano si è concluso con un pareggio (2-2, doppietta del baby Azzolini per i padroni di casa) che ha di fatto lasciato immutata la situazione in vetta alla classifica del torneo di Eccellenza. I giudicariesi di Zasa rimangono a +3 sui lagarini, mentre il Calciochiese è salito al terzo posto grazie alla pirotecnica vittoria per 4-3 sul San Martino, chiamato a registrare l'assetto difensivo dopo le nove reti incassate in sette giorni contro Comano e Chiese. Rimane a quota 37, a -6 dalla vetta, il Levico Terme, fermato dalla neve a Sant'Andrea in una delle due gare della giornata rinviate, assieme a Valle Aurina - Brixen. I termali di Melone potrebbero dunque riportarsi a -3 dalla testa, in attesa di conoscere l'esito del ricorso presentato per la sfida contro il Trento, partita che potrebbe (ma sarà difficile) essere rigiocata per errore tecnico del direttore di gara.
La sconfitta casalinga con il Bozner fa calare invece in via definitiva il sipario sulla stagione del Trento, ora distante 15 punti dalla vetta e 12 dal secondo posto. I gialloblù, che con Delli Carri in panchina hanno clamorosamente rallentato il passo, dovranno ora guardarsi alle spalle, visto che in coda la classifica si è accorciata e il margine sul terz'ultimo posto è ora di sole tre lunghezze. Buon punto per l'Alense sul campo del Termeno (3-3, ancora in gol Bonazza), pareggio che serve a poco ad entrambe le squadre nel match salvezza tra Naturno e Appiano.