Emozioni infinite al Druso, con il Bolzano è 4-4
Un derby dalle emozioni forti quello che è andato in scena al Druso di Bolzano sotto i riflettori di Rai Sport Sat. Biancorossi e gialloblù hanno dato vita ad una sfida dagli elevati contenuti agonistici, accesa e vibrante per tutti i 90 minuti, caratterizzata da ben otto marcature, quattro per parte. Il Trentino ha interpretato la gara con piglio autorevole e grande determinazione ma dopo essersi ritrovato per tre volte in vantaggio ha addirittura rischiato la beffa nel finale, scongiurata da una zampata in mischia di un brillante e tonico Christian Bari. Il primo gol degli aquilotti, a metà della prima frazione di gioco, porta la firma di Roberto Vecchiato abile a correggere in rete, su azione susseguente a calcio di punizione, un suggerimento preciso di capitan Volani. Il Trentino sembra padrone del campo ma a cinque minuti dal riposo la partita si riapre, l?arbitro giudica severamente un tocco in area con il braccio di Celia e dal dischetto Lucchini trasforma il penalty. Giusto il tempo di rientrare dagli spogliatoi dopo l?intervallo e il Trentino torna in vantaggio sfruttando ancora un indovinato schema su calcio piazzato rifinito da Bari, smarcatosi davanti alla porta bolzanina. La gioia aquilotta è di breve durata, stavolta sono i padroni di casa a sfruttare al meglio una punizione, palla in area che Ammendolea mette in rete in tuffo di testa. I gialloblù nuovamente in gol al quarto d?ora, brillante iniziativa di Lavrendi che semina avversari e poi calibra un perfetto pallone sulla testa di Soave che finalmente rompe il digiuno. Anche stavolta però la festa dura lo spazio di pochi minuti, Bertotto scappa via sulla fascia sinistra ed entrato in area trova lo spazio giusto per infilare Bertani da posizione piuttosto defilata. Il Trentino accusa il colpo e Lucchini ne approfitta per realizzare il clamoroso sorpasso, bel controllo dal limite e botta a mezza altezza nell?angolo alla destra dell?estremo gialloblù. L?espulsione di Sacco che scalcia Celia a terra, restituisce ulteriore vigore all?assedio finale dei trentini, Tazzioli non inquadra lo specchio della porta da due passi ma poi appoggia il pallone giusto in area per Bari che con un tocco da calcetto indovina l?angolo per il definitivo 4-4. Finisce qui anche se Bennardo prima, e Tazzioli poi, provano senza fortuna a dare l?ultima emozione a questo incredibile match.