Qui Trento: Gattamelata stende l'Alense 1-0
ALENSE - TRENTO 0-1 (0-1)
ALENSE: Rocca, Moscatelli (20'st Menolli), Ponticelli, Volani, G. Manica (25'st Marchiori), E. Debiasi, M. Deimichei, Campolongo, Munari (5'st S. Manica), Boutahir, Canali. A disposizione: Fasoli, Cobinnah, Cappelletti, Apostu. Allenatore: Davide Zoller.
TRENTO: Bastiera, Bader (18'st Galassi), Vitti, Pancheri, Franzoso, Poletti, La Vecchia (30'st Pascale), De Mattia (18'st Paissan), Betti, Grande, Gattamelata. A disposizione: Piazza, Zingrillo, Zadra, Quintana. Allenatore: Marco Melone.
ARBITRO: Arcidiacono di Trieste.
RETE: 37'pt Gattamelata (T).
NOTE: campo in buone condizione. Spettatori 400 circa. Espulso Pascale (T) al 45'st per gioco falloso. Ammoniti Volani (A), S. Manica (A), Boutahir (A), La Vecchia (T) e Bastiera (T).
ALA - Grazie ad una rete di Gattamelata al 37' il Trento espugna il "Mutinelli" di Ala e continua la propria corsa in vetta alla classifica. Vittoria meritata per la compagine di Marco Melone ma impresa tutt'altro che facile contro un'avversaria che fa della fisicità il proprio punto di forza e sul campo amico in passato aveva già imposto il pareggio a formazioni blasonate del calibro di Fersina e Mori Santo Stefano. Mister Melone ridisegna l'undici iniziale rispetto a sette giorni fa con Bastiera in porta, il giovane Bader, Franzoso (al posto dello squalificato Di Napoli), Poletti e Vitti (Pascale, acciaccato, parte dalla panchina) in difesa. A metà campo spazio agli over con Pancheri, De Mattia e Grande alle spalle di Gattamelata, schierato nella posizione di trequartista unico. Davanti operano Betti e La Vecchia con Cosa, ancora alle prese con problemi fisici, che deve accomodarsi in tribuna.
A decidere le sorti del match, come detto, è stata la rete di Gattamelata (per lui settimo centro stagionale) che al 37' lasciava partire un cross teso dalla sinistra: la palla attraversava tutta l'area di rigore, Betti e Volani cercavano la deviazione senza però intervenire, ingannando così l'estremo di casa che veniva superato dall'insidiosa traiettoria. Nella ripresa il Trento gestiva il vantaggio e provava a pungere in contropiede ma, almeno in quattro occasioni, gli attaccanti non trovavano la via del gol. L'Alense, dal canto suo, si affidava ai traversoni che provocavano alcune mischie in area di rigore gialloblù, ben sbrogliate però da Poletti e compagni con Bastiera che si limitava all'ordinaria amministrazione. A metà ripresa annullato un gol all'attaccante lagarino Massimo Deimichei per fuorigioco. Nel finale espulso Pascale che dovrà dunque saltare sicuramente l'impegno di settimana prossima contro il Vallagarina, formazione che all'andata superò per 3 a 2 il Trento nel turno infrasettimanale. Un'altra battaglia per i gialloblù che oggi hanno comunque guadagnato due punti sul Maia Alta, fermato in casa dal Salorno, mentre la Fersina si è imposta per 4 a 3 sul Rovereto.
Mister Marco Melone si tiene stretta la vittoria che permette al Trento di allungare sulla seconda della fila (ora Maia Alta e Fersina sono appaiate al secondo posto a tre lunghezze), ma non è troppo soddisfatto della prestazione della squadra.
"Fisicamente stiamo bene - spiega il tecnico gialloblù -, tatticamente ci muoviamo bene, ma l'atteggiamento di oggi non è stato quello giusto. Servono più determinazione ed aggressività per vincere partite come quella contro l'Alense. Sotto il profilo della mentalità dobbiamo crescere ancora moltissimo. La partita? Abbiamo fatto il nostro, anche se nella ripresa bisognava chiudere la partita: abbiamo creato quattro occasioni piuttosto nitide senza riuscire a fare il 2 a 0".
Domenica al "Briamasco" arriverà il Vallagarina, ex squadra di Melone, che si presenterà con il coltello tra i denti visto che la compagine di Bandera ha grande bisogno di punti salvezza.
"Un'altra battaglia durissima - conclude Melone - e quello contro il "Villa" è una partita da preparare e interpretare molto bene. Mi aspetto un avversario molto coperto e attento che cercherà di ripartire in contropiede viste la qualità e la velocità dei singoli".