Fattingher e Seno a colloquio con il sindaco
Un lungo confronto tra i dirigenti gialloblù e il sindaco del capoluogo, Alessandro Andreatta, ha aperto con i crismi dell’ufficialità la stagione calcistica 2009/2010 del Trento Calcio.
Nella mattinata di giovedì si sono ritrovati nella sede di via Sanseverino il massimo esponente politico cittadino ed il rinnovato organigramma gialloblù, ad eccezione del nuovo direttore generale Maurizio Seno (curriculum professionale allegato), impegnato quale responsabile, affiancato dall’ex bandiera del Chievo Verona, Maurizio D’Angelo, in un campus a Coverciano e presente a tempo pieno nelle sede trentina a partire dalla prossima settimana.
Nel dibattito si sono affrontate in particolare le problematiche più stringenti legate all’uso ottimale, razionale della struttura principale (stadio “Briamasco” e annessa “casa del custode”, con la richiesta della società di trasformare quest’ultima, attualmente utilizzata quale ricovero per indigenti, in una foresteria per accogliere alcuni giovani aquilotti) e al reperimento di un campo d’allenamento “stabile” per la prima squadra (nelle ore pomeridiane) e per le formazioni giovanili (tardo pomeriggio/prima serata).
Il confronto si è incentrato a lungo su un progetto pluriennale, stilato con il contributo primario di Maurizio Seno, che abbraccia non solo le problematiche prettamente tecniche e organizzative legate sia alla prima squadra, sia al settore giovanile, ma implica anche un coinvolgimento importante delle realtà calcistiche provinciali, come pure scolastiche e universitarie cittadine (nelle cui sedi potrebbero trovare locazione i convegni), con l’obiettivo di organizzare seminari di approfondimento delle tematiche sportive a tutto tondo (aspetti tecnici, medici, socio-pedagogici) organizzati dalla società gialloblù e patrocinati dal comune di Trento, con l’invito alla partecipazione rivolto a tutte le realtà calcistiche provinciali. Lo scopo primario, accanto all’aspetto tecnico-agonistico, consiste nel voler valorizzare l’aspetto culturale, formativo dello sport e creare quindi nel pubblico confronto delle basi solide che accompagnino il cammino di tutti coloro, tecnici e giocatori in primis, che vivono in modo attivo lo sport e il calcio in particolare. Maurizio Seno, in questo campo, potrà offrire personalmente e tramite l”aggancio” di personaggi di prim’ordine un contributo fondamentale nell’organizzazione di tali convegni.
Al Sindaco è stata consegnata copia del programma pluriennale (tale programma, nei particolari, verrà illustrato più avanti, in un’apposita conferenza stampa, ai mass media, unitamente alla presentazione ufficiale della squadra). La massima autorità cittadina, apprezzandone il contenuto e definendo tale programma pluriennale “ambizioso”, si è riservata il tempo necessario a portarlo quanto prima all’attenzione dei soggetti politici cittadini e provinciali, per poterne discutere la validità, la fattibilità, la rilevanza socio/culturale che potrà avere a livello cittadino e provinciale.
La massima autorità cittadina, a parte il giudizio positivo espresso riguardo ai contenuti del programma pluriennale, ha quindi rinviato ogni decisione in merito all’appoggio al programma presentato, riservandosi di discuterne ampiamente nelle sedi istituzionali apposite e rinviando ad un prossimo incontro l’eventuale avviamento concreto di una reciproca collaborazione tra Calcio Trento e Comune di Trento
Solo ad accordo concluso sul programma societario, si potrà tenere reciprocamente fede alla volontà, di Sindaco e dirigenza aquilotta, di ritrovarsi a precise scadenze (un paio di mesi) per fare il punto della situazione riguardo agli obiettivi raggiunti, a quelli da raggiungere e per correggere a breve eventuali disfunzioni tecnico/organizzative emerse in corso d’opera.