Bolzano sconfitto in casa, è retrocessione

L’ennesimo scivolone interno di una stagione deficitaria tra le mura del “Druso” (appena 8 dei 21 punti) condanna il Bolzano alla matematica retrocessione. Finisce 2-4 per l’Eurotezze, che resta in corsa per il primato. I vicentini, temendo il buon momento del Bolzano, distintosi contro Chioggia e Sacilese, giocano con intensità, concentrazione e determinazione per puntare al massimo risultato, indispensabile per sperare ancora nel primo posto. Il Bolzano regala troppo e alla fine si arrende con onore, ma si arrende e il pensiero corre ancora alle occasioni che potevano essere e non sono state in una stagione sfortunata.
Cronaca: al 6’ l’Eurotezze trova il primo vantaggio: punizione dal limite con palla che arriva sul fondo, sulla sinistra a De Pretto, pronto a crossare al centro per Fabbro che ad un paio di metri dalla line adi porta si trova tutto solo e può stoppare e concludere a rete dal basso verso l’altro aprendo le marcature. Il Bolzano non ci sta e coglie quasi subito il pareggio. 9’: pregevole manovra combinata con Aiello che dalla destra opera un traversone che taglia tutto il fronte del campo e arriva sul fondo, sulla sinistra a Kaptina, pronto a rimettere in mezzo per Piovan che ci mette lo zampino e tocca al volo quanto basta per trovare l’angolino alla destra del portiere Pozzer, vanamente proteso in tuffo. I padroni di casa sfiorano in vantaggio al 18’: tacco smarcante di Kaptina e palla sui piedi di Cariotti, il tiro da fuori area finisca alto di poco. Ospiti in vantaggio al 23’ grazie ad una amnesia difensiva dei biancorossi. Zane serve sulla destra Rubbo, che converge e tira in corsa e sulla palla in diagonale destinata sul fondo arriva in corsa Fabbro che deposita in rete al volo: 1-2. Prima del riposo il Bolzano lamenta la mancata concessione di un rigore per evidente fallo di mano in area e Dasoul calcia fuori dal limite. Ripresa. Minici rileva dei Medici dopo 12’ e subito dopo Zane con un micidiale diagonale dalla destra, potente e preciso, infila Hofer per la terza volta. Nulla può il numero uno bolzanino in campo in precarie condizioni fisiche per via di un ginocchio malconcio. Girandola di sostituzioni ed espulsione diretta di capitan Dasoul al 35’ dopo un intervento su un avversario e conciliabolo con l’arbitro. Al 45’ Piovan si trova sui piedi la pala uscita da un rimpallo e con un pallonetto segna il 2-3, ma i vicentini rispondono subito e calano il poker con un altro pallonetto, firmato Tretto.