Primo punto del Bolzano a Jesolo grazie a Franzoso
Finisce con un gol per parte tra Città di Jesolo e Bolzano sul terreno dell'Armando Picchi jesolano. Un punto che, a conti scrupolosamente fatti, sta stretto al Bolzano, che ha assaporato per un buon quarto d'ora il gusto della vittoria. La squadra di Manfioletti è passata in vantaggio al 20' della ripresa con Franzoso, il capitano generoso che si è sacrificato nel ruolo di centravanti abbandonando il consueto ruolo difensivo. Poi il Bolzano ha beneficiato della superiorità numerica per l'espulsione di Segato, quindi un paio di occasioni sciupate prima della prodezza balistica di Maccagna, lo specialista dei calci piazzati che non perdona quasi mai.
Jesolo e Bolzano si affrontano al “Picchi” affamati di punti. I veneziani, dopo il cambio di allenatore, erano riusciti a pareggiare in casa della Sacilese, il Bolzano invece proveniva da tre brucianti quanto inopinate sconfitte. Biancorossi privi dell'attaccante under Longo, infortunato e di Armah, costretto a rinunciare all'ultimo momento alla chiamata a causa di un risentimento muscolare. Bruno Tedino, da una decina di giorni timoniere dello Jesolo, deve fare a meno di Perenzin, il capitano che detta i tempi e del centrocampista Dei Rossi, infortunato. In campo schiera per un tempo Biancospino, arrivato da qualche giorno.- l'ex centrocampista della Pistloiese si distingue, ma lamenta una condizione ancora precaria è regge il ritmo fino al riposo. Non convocati gli altri due nuovi: Germano e Casanova. Nel Bolzano non è arrivato l'attaccante Fiorino che, dopo un primo sì a patron Murano ha manifestato seri pronblemi familiari. Il precedente a Jesolo tra le due squadre è datatop 7 gennaio 2007: 2-0 per i veneziani.
Lo Jesolo comincia all'offensiva collezionando nei primi 20' tre coriner che non sortiscono effetto alcuno. Bolzano pericoloso al 31': fallo su Cariotti al limite dell'area dei padroni di casa, Guerra batte la punizione e la barriera alza la palla a campanile, poii la difesa sbroglia. 32': pregevole combinazione Fontana-Bianchi-Guerra con tiro al volo di quiest'ultimo di non molto fuori bersaglio. Il Boplzanop tiene bene il campo, chiude tutti i varchi, si propone all'offensiva a più riprese, dimostrando nerbo e personalità. I biancorossi, in campo in maglia azzurra, hanno la ferma intenzione di staccarsi dal palo e la volontà si traduce in fatti concreti. Tedino inserisce ad inizio ripresa Cescon e Rostirolla al posto di Biancospino e Drusian. Dopo 3' Franzoso si trova sui piedi un'invitante palla gol, conclude a rete, Liverani è battuto, ma poco prima della linea di porta salva Giacomazzi. Corre l'11' quando Pavani atterra in area jesolana Filippini lanciato a rete tutto solo. Il signor Alassio di Imperia non se la sente di assegnare la massima punizione e di estrarre il rosso per il difensore di casa, preferendo sorvolare facendo finta di non aver visto. Il Bolzano gioca contro vento. La concentrazione e l'impegno non vengono mai meno. Al 16' ci prova da fuori area Maccagnan, ma il tiro centrale non troppo forte è facile preda di Rolli. Manfioletti inserisce Tadè al posto di Bianchi per potenziare il controllo del centrocampo. Minuto 20': Guerra pesca in area Franzoso, attaccante di giornata, il capitano addomestica la sfera, si libera di un avversario, trova il pertugio giusto e trafigge Liverani. Bolzano in gol per la prima volta dall'inizio del campionato, a segno dopo 335' minuti di astinenza. 4' più tardi in occasione di una punizione a favore dello Jesolo sulla trequarti campo, Segato si rivolge all'arbitro in modo probabilmente inappropriato buscandosi il cartellino rosso diretto. Bolzano vicinissimo al raddoppio al 31': Kaptina, subentrato a Filippini, conclude a rete da fuori area, Liverani para in due tempi, anticipando di una frazione di secondo il tocco a rete di Franzoso sulla corta respinta. Corre il 35' quando Fontana allunga la gamba al limite dell'area bolzanina, l'arbitro potrebbe fare proseguire, ma preferisce assegnare la punizione dal limite. Calcia lo specialista Maccagnan, la palla scavalca la barriera e si insacca a mezza altezza: parità ristabilita 1-1. Lo Jesolo protesta poi per un presunto rigore non concesso, ma l'arbitro giustamente rileva la simulazione.
Nel complesso una prestazione positiva del Bolzano, con diverse palle gol create, pochi rischi corsi e un punto che fa classifica e soprattutto morale.