L'Aquila attende il Calisio per rifarsi, a Borgo arriva l'Anaune
Poco più di un giorno all’inaugurazione della quinta giornata di Promozione che, visto l’esiguo scarto tra le prime sette posizioni, potrà sia consolidare che stravolgere l’assetto dei piani alti.
In particolare, l’egemonia condivisa dal triumvirato al comando (Calisio, Anaune e ViPo Trento) verrà minata, nel caso di un passo falso, dall’assalto delle dirette inseguitrici Rotaliana e Settaurense.
Per l’assoluto battistrada Calisio è prevista la prima vera prova di maturità, camuffata infidamente sulla carta dalla recente statistica. Al Talamo, infatti, i collinari dovranno vedersela con l’Aquila Trento che, nonostante le tre nette sconfitte incassate fin’ora, rimane un’avversaria sgradevole per chiunque, attrezzata per navigare in acque assai diverse da quelle in cui si ritrova a vorticare in questo momento, in quartultima piazza. Sebbene contrastare l’impetuosa compagine grigiorossa non sarà facile (vista la prolificità realizzativa e la salute della squadra di Laratta), dalla parte dei biancazzurri di mister Ferrari vi è la vitale necessità di riscattare il proprio problematico avvio di stagione e prelevare punti, e lo storico dei sei precedenti incontri in categoria tra le due squadre, in cui i collinari sono sempre usciti a mani vuote, ad eccezione del pareggio dell’andata dello scorso anno.
Altro esame importante è quello che attende la ViPo Trento, in trasferta sul campo complicato del MolvenoSpor (che in campionato non perde in casa dallo scorso 23 aprile, data dopo la quale la formazione di Mariotti ha conquistato solo risultati utili, ad eccezione della gara con il Calisio di due domeniche fa) alla ricerca di altri tre punti con cui continuare a guidare la fila.
Con il medesimo proposito degli azulgrana, in Valsugana l’Anaune busserà alla porta del Borgo, decisa a prolungare l’attuale filotto di tre vittorie consecutive.
Fari puntati anche sul Mutinelli, dove Alense e Rotaliana si contenderanno punti determinanti per restare a diretto contatto con la vetta o, nel caso specifico dell’undici di Celia, in ottima salute, di scalzare dal podio una o più fuggitive in caso di un loro passo falso.
Ad Arco la Garibaldina, ancora a bocca asciutta sul fondo della classifica, proverà a scrollarsi di dosso i fantasmi di un inizio di stagione molto più difficoltoso del previsto e mettersi in moto, sebbene d’altra parte la compagine gialloblù, claudicante nelle ultime tre uscite (1 solo punto raccolto), farà di tutto per aggiudicarsi l’intera posta in palio.
Ritrovata la familiarità dell’anno scorso con la vittoria, da due giornate a questa parte, Il Nago Torbole è pronto ad allungare la scia verde in casa dell’Athesis, mentre al "Calliari" Avio e Altavalsugana, entrambe con un solo punto in saccoccia, aggiorneranno le gerarchie inferiori della lista.
Infine, l’ancora imbattuta Settaurense proverà a mantenere inalterata la propria statistica in questione contro il Dro Cavedine, per tallonare ulteriormente le apripista.
Le terne arbitrali:
ALENSE – ROTALIANA: Scarantino di Merano (Salerno e Reggla di Bolzano)
AQUILA TRENTO – CALISIO: Cipriani di Rovereto (Azam di Arco Riva e Tonon di Trento)
ARCO – GARIBALDINA: Santoprete di Trento (Mehilli e Sartori di Trento)
ATHESIS CALCIO - NAGO TORBOLE: Maria Galli di Rovereto (Carpentari di Trento e Baccini di Arco Riva)
AVIO – ALTAVALSUGANA: Bravi di Trento (Trentini e Marangio di Trento)
BORGO – ANAUNE VAL DI NON: Yassam di Arco Riva (Amistadi di Arco Riva e Nasca di Trento)
DRO CAVEDINE – SETTAURENSE: Galic di Arco Riva (Biagi di Arco Riva e Coppola di Trento)
MOLVENOSOPR - VIPO TRENTO: Pellegrin di Bolzano (Testa di Merano e Senatore di Bolzano)