Il Calisio cala un altro Poker e conduce con ViPo e Anaune
Poche sorprese nella quarta giornata del campionato di Promozione, che ha assecondato largamente i pronostici della vigilia. Il terzetto al comando ha infatti soddisfatto le aspettative e dato ulteriore prova della propria caparbietà e solidità, rimandando di un’altra giornata l’eventualità di una scrematura in vetta.
Tra tutte e tre le capolista, il Calisio di mister Laratta (attualmente primo per differenza reti) sembra essere la compagine in assoluto più in forma, la vera mina vagante del torneo fino ad ora, in grado di macinare gol con una facilità impressionante, come dimostrato dal secondo poker consecutivo messo a referto ieri pomeriggio, che eleva addirittura a tredici il totale di reti siglate in quattro gare. Una media superiore alle 3 marcature a partita. Al Rudari non c’è stato infatti nulla da fare per l’Avio di Alecu, ancora alla ricerca dei primi tre punti della stagione e stanziato sul fondo della classifica, sopra soltanto alla malcapitata Garibaldina che, nel derby della piana con la Rotaliana, ha incassato la sua quarta sconfitta. Ancora immobile sul proprio posto, con zero punti in saccoccia, la formazione di San Michele deve assolutamente trovare il modo di sbloccare la propria situazione, prima che sia troppo tardi, mentre i cugini biancocelesti di Luca Celia, prossimi al vertice, una sola lunghezza dietro alle apripista, danno l’impressione di poter dare davvero fastidio alle contendenti al titolo.
Ma ViPo e Anaune restano comunque un passo avanti, risolute e attrezzate, fermamente orientate a conseguire il proprio obbiettivo, come attestano le mature vittorie (a porte inviolate) ai danni, rispettivamente, di Dro Cavedine e Arco, che le riconfermano in cima alla lista.
Si addolcisce invece l’avvio di stagione turbolento del Nago Torbole, che dopo le due sconfitte nelle prime due gare, nel giorno del tanto agognato e sentito ritorno alla Mala, risale la china e intarsia il secondo successo consecutivo, contro un’Aquila Trento che appare invece irriconoscibile. Dopo l’incoraggiante 3 a 0 inflitto all’Alense, che sembrava poter essere il segnale adatto per scuoterli una volta per tutte, i rionali sono infatti nuovamente precipitati, per la terza volta in questa stagione, in un netto 2 a 0 (come già avvenuto contro Rotaliana e Athesis), arrestando immediatamente il moto di risalita che pareva essersi innescato.
Al contrario, torna subito in carreggiata l’Alense, che si aggiudica il derby lagarino con l’Athesis grazie alla rete di Moscatelli, e si proietta in sesta posizione, a braccetto con il MolvenoSpor che, al pari dei collinari di Martignano, dà realmente l’impressione di aver assunto coscienza dei propri mezzi e avere qualcosa in più rispetto all’anno scorso. La doppietta su rigore di Tessaro ha certificato il terzo risultato utile dei lacustri in casa dell’Altavalsugana, dopo il brutto stop di domenica scorsa imposto loro proprio dai grigiorossi.
Infine, la rasoiata vincente di Degara stende il Borgo e regala la quinta piazza alla Settaurense che, in sordina, è l’unica squadra a vantare solo risultati utili, al pari delle tre formazioni in vetta.