Ravinense a Molveno, per l'Aquila Trento è il turno del Nago
Altro giro, altra corsa. Il diciannovesimo turno del campionato di Promozione – quarto del girone di ritorno – è pronto al via. Domenica 9 marzo si rinnoverà il duello “tête a tête” tra le due contendenti al titolo, la Ravinense per allungare il passo e accrescere il +1 di vantaggio sulla seconda posizione, e il Nago Torbole per impedire che ciò accada, sperando in una battuta d’arresto dei fuggitivi per riappropriarsi della prima piazza. Le speranze naghesi risiedono nel florido momento del MolvenoSpor, che proverà a sovvertire i pronostici della carta e ad ottenere altri punti – dopo i sei conquistati la settimana scorsa – in casa contro la capolista. Il Nago Torbole è atteso al Talamo dall’Aquila Trento, chiamata da un arduo calendario a misurarsi per la seconda volta di fila – dopo il confronto di domenica scorsa con i ravinotti – con una contendente al titolo, e costretta anch’essa a non tornare a casa a mani vuote, per non perdere terreno sull’avanzata di Avio e Settaurense – entrambe a -3 – e restare prossima al vertice. Per rimanere al passo delle prime due corazzate, dopo il pareggio giunto in extremis in casa del Sacco San Giorgio, l’Arco deve tornare a vincere con il Borgo - costretto a fare a meno del centravanti Jacopo Stefani, squalificato per quattro giornate - al Comunale di via Pomerio.

Reduce da tre trionfi consecutivi – tra cui due netti 3–0 impartiti a Fiemme e Borgo – e con il dente avvelenato per il 4 a 1 rimediato nella sfida di andata, l’Alense farà da anfitrione per il Calisio, che deve assolutamente cambiare rotta per non farsi risucchiare del tutto dalle torbide acque in cui sta sprofondando, a cinque lunghezze dalla terzultima piazza, avendo raccolto soltanto due miseri punti nelle ultime otto gare. Alle 14.30, con mezz’ora di anticipo rispetto agli altri appuntamenti, Avio e Rotaliana si daranno battaglia per ritrovare i tre punti all’"Umberto Calliari", mentre a Dro sbarcherà la Settaurense, alla ricerca del terzo successo in serie, al pari dei rivali gialloverdi. Per continuare a scalare la lista e assicurarsi la salvezza, la Garibaldina di mister Buonanno attende la Bassa Anaunia, pronta a vendicarsi del 2 a 0 subìto all’andata e ad affossare i nonesi nel terreno friabile della retrocessione, dove sono paralizzati a quota 12 da tre giornate. Infine, tra le Dolomiti il Sacco San Giorgio rincorrerà una vittoria statisticamente agevole, in casa di un Fiemme che non vince da otto partite e che tra le proprie mura amiche non ha ancora tratto nessuno dei 6 punti guadagnati in stagione, ottenuti tutti lontano da casa.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA E CLASSIFICA
Le terne arbitrali
AVIO – ROTALIANA (arbitro Porcelli di Trento, assistenti Lanotte e Solimento di Trento)
ALENSE – CALISIO (arbitro Sciarrillo di Merano, assistenti Leto e Madzovski di Bolzano)
AQUILA TRENTO – NAGO TORBOLE (arbitro Sacquegna di Trento, assistenti Amistadi di Arco Riva e Rusu di Trento)
ARCO – BORGO (arbitro Galli di Rovereto, assistenti Canali e Guerrieri di Trento)
DRO CAVEDINE – SETTAURENSE (arbitro Spampinato di Trento, assistenti Benvenuto e Marangio di Trento)
FIEMME – SACCO SAN GIORGIO (arbitro Balzano di Bolzano, assistenti Gottardi e Masin di Bolzano)
GARIBALDINA – BASSA ANAUNIA (arbitro Cipriani di Rovereto, assistenti Marchi di Arco Riva e Menolli di Rovereto)
MOLVENOSPOR – RAVINENSE (Armellini di Arco Riva, D’Alterio di Trento e Zomer di Rovereto)