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Serie D

Il Bolzano supera un Mori volitivo

Il Bolzano torna al Druso dopo l'amichevole a Moena con la Sampdoria e i due torneo casalinghi con Piacenza e Grosseto il primo e con Verona e Como il secondo. Avversario di turno il Mori Santo Stefano, squadra che sarà tra le probabili protagoniste del prossimo campionato d'Eccellenza. Finisce 2-1.
Un test significativo per mister Stefano Manfioletti in questa fase di rodaggio e di carichi di lavoro intensi. Mancano Bianchi, Tadè e Franceschetti, alle prese con guai fisici e tra i pali gioca, seppur acciaccato Hofer. Davanti all'estremo difensore partono Guerra a sinistra, Giarardi e Commisso centrali, Fontana a destra, in mezzo al campo Minici, Dasoul, Tadè con Filippini, Longo e Cariotti più avanzati.
La prima occasione della gara porta la firma di Cerami che al 4' costringe Hofer alla parata sulla destra, comunque senza problemi. Anche Fredi Poli cerca di verificare la condizione dei suoi e ricerca il perfezionamento di schemi e intesa. Il Bolzano passa in vantaggio al 16': Minici sulla tre quarti campo avanzata serve in verticale Filippini, trovando il pertugio giusto e il giovane bresciano, sul filo dell'offside insacca con una conclusione rasoterra, superando l'incolpevole Torcasio, grande ex di turno. Al 22' ci prova ancora Filippini con una conclusione potente in diagonale appena dentro l'area, ma la palla sorvola di poco la traversa moriana. AL 30' Cariotti commette fallo su Cozzi al limite dell'area biancorossa, Bonazza calcia con potenza la punizione centrale, Hofer non si fa sorprendere e smanaccia in angolo. Il Mori sfiora il pareggio al 32' con Bonazza, pronto a raccogliere un lancio di 40 metri di Torneo e di portarsi in zona tiro sulla sinistra ma la conclusione mancina non sorprende Hofer che esce tempestivamente, si distende e para in due tempi. La rete ospite arriva al 37': punizione dalla destra, palla testa a mezza altezza sul palo più lontano dov'è appostato Gennara, lasciato libero di colpire di testa ed insaccare alle spalle di un Hofer esente da colpe nella circostanza.
Nell'intervallo Manfioletti sostituisce Fontana con Vason, che si posiziona a sinistra nella linea di contenimento e propone nella ripresa Guerra davanti alla difesa inserendo a destra Franzoso (al posto di Tadè) e cambia gli avanti: dentro Spartera, punta di riferimento e Kaptina, fuori Filippini e Cariotti. Nel Mori: Folgheraiter rileva Torcasio tra i pali, Colpo sostituisce Cerami e Gaglio prende il posto di Bertagna. La prima emozione della ripresa la regala Franzoso, che chiama Folgheraiter ad una non facile respinta al 5'. I due mister cambiano molto. Al 27' il vantaggio biancoroso con una precisa conclusione dalla linea dell'area di Aiello. La palla si infila alla sinistra di Folgheraiter regalando al '91 bolzanino la gioia del secondo gol stagionale dopo quello, prestigioso, firmato contro la Sampdoria.
Il finale di gara è caratterizzato da pioggia e forte vento, con lampi e tuoni. Sul terreno di gioco, invece, calma piatta.

BOLZANO-MORI SANTO STEFANO 2-1 (1-1)
BOLZANO: Hofer (89' Avanzo), Fontana (46' Vason), Guerra, Girardi, Commisso, Dasoul (61' Aiello), Longo (86' Laratta), Minici, Filippini (46' Kaptina, 66' Parola), Tadè (46' Franzoso), Cariotti (46' Spartera). All. Stefano Manfioletti
MORI SANTO STEFANO: Torcasio (46' Folgheraiter), Del Pero (51' Mazzucchi), Ambrosi, Torneo, Volani, Gennara, Cozzi (66' Benedetti), Cerami (46' Colpo), Bonazza (78' Cerami), Giovanazzi, Bertagna (46' Gaglio). All. Freddi Poli
ARBITRO: Corradini di Bolzano
MARCATORI: p.t. 16' Filippini, 32' Gennara. s.t. 27' Aiello.

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