Super sfida al Briamasco, il Trento ospita la big Padova
Dopo aver festeggiato il ritorno al successo nel turno infrasettimanale contro il Fiorenzuola, il Trento torna davanti al pubblico amico: domenica 20 febbraio (calcio d’inizio alle ore 14.30) al “Briamasco” arriverà il Padova, vicecapolista del girone A a quota 58 punti, nell’impegno valevole per il 28esimo turno - il nono del girone di ritorno - del torneo di serie C.
Per i gialloblu di Carmine Parlato, attualmente 12esimi in classifica a meno uno dai playoff e con quattro punti di margine sulla quota playout, sarà la sfida che aprirà un trittico assai impegnativo, visto che Trainotti e compagni affronteranno in rapida successione le prime tre della classe: domenica sarà la volta del Padova, mercoledì sarà “derbyssimo” contro il Südtirol e domenica 27 febbraio l’avversaria sarà la Feralpisalò.
Sino a questo momento il Trento ha disputato 12 gare casalinghe, conquistando complessivamente 18 punti, in virtù di 5 successi (contro Pro Patria, Giana Erminio, Fiorenzuola, Lecco e Piacenza), 3 pareggi (contro Mantova, Albinoleffe e Pro Vercelli) e 4 sconfitte (contro Feralpisalò, Pergolettese, Seregno e Renate), con uno score di 13 reti realizzate e 9 subite.
Il Padova, invece, ha disputato 14 gare in trasferta raccogliendo complessivamente 26 punti per effetto di 7 vittorie (contro Renate, Legnago Salus, Pro Patria, Piacenza, Pergolettese, Triestina e Seregno), 5 pareggi (contro Pro Sesto, Mantova, Giana Erminio, Virtus Verona e Fiorenzuola) e 2 sconfitte (contro Lecco e Feralpisalò) con uno score complessivo di 23 reti realizzate e 11 al passivo.
A dirigere Trento - Padova sarà Alessandro Di Graci, appartenente alla sezione di Como, alla sua quarta stagione in serie C. Complessivamente ha diretto 55 gare di campionato, 4 di Coppa Italia, 21 tra campionato e Coppa Italia “Primavera”.
Gli assistenti saranno Marco Lencioni e Giorgio Ravera, appartenenti rispettivamente alle sezioni di Lucca e Lodi, con Bogdan Nicolae Sfira - della sezione di Pordenone - nelle vesti di Quarto Ufficiale.
PROGRAMMA DELLA SERATA E CLASSIFICA
Così in campo
Mister Parlato non potrà disporre dello squalificato Carini e degli infortunati Izzillo e Ruffo Luci. Sono 21 i giocatori convocati.
Portieri: Cazzaro (1999); Marchegiani (1996); Pigozzo (2000).
Difensori: Bearzotti (1996); Dionisi (1985); Oddi (2002); Raggio (2001); Seno (2000); Simonti (2000); Trainotti (1993).
Centrocampisti: Caporali (1994); Nunes (1994); Osuji (1990); Scorza (2000).
Attaccanti: Barbuti (1992); Belcastro (1991); Bocalon (1989); Chinellato (1991); Pasquato (1989); Pattarello (1999); Vianni (2001).
Gli avversari degli aquilotti
Fondato nel 1910 il Calcio Padova è stato rifondato il 24 luglio 2014 come Biancoscudati Padova, ritrovando dall’anno successivo (2015) la denominazione originaria.
Fra i migliori risultati sportivi dei veneti figurano il terzo posto nel torneo di serie A 1957 - 1958 e la finale di Coppa Italia raggiunta nella stagione 1966 - 1967, partecipando per 16 volte al campionato di massima serie.
Gli elementi di spicco dell’organico diretto dal tecnico Massimo Pavanel, alla sua prima annata sulla panchina del Padova dopo aver guidato le giovanili dell’Hellas Verona e le prime squadre di Arezzo, Triestina e Feralpisalò, sono il portiere Antonio Donnarumma (ex Milan, Piacenza, Gubbio, Genoa, Bari, Asteras Tripolis e, nuovamente, Milan), il difensore Carlo Pelagatti (ex Arezzo, Sangiovannese, San Marino, Bassano Virtus, Ascoli, Catania, Cittadella e Arezzo), i centrocampisti Ronaldo (ex Grosseto, Empoli, Catanzaro, Pro Vercelli, Lazio, Salernitana e Novara), Simone Della Latta (ex Gavoranno, Viareggio, Pontedera, Grosseto e Piacenza) e il neoacquisto Jacopo Dezi (in serie A con Napoli, Parma e Venezia, in B con Crotone, Bari, Perugia, Empoli, Virtus Entella e Venezia) e gli attaccanti Fabio Ceravolo (5 stagioni in serie A con Reggina, Atalanta e Parma, 11 in serie B con Atalanta, Reggina, Ternana, Benevento, Parma e Cremonese) e Cosimo Chiricò (ex Vigor Lamezia, Virtus Casarano, Virtus Lanciano, Lecce, Latina, Ascoli, Prato, Foggia, Cesena, Monza e, nuovamente, Ascoli).
Gli ex della partita
Tantissimi - ben 11 - gli ex tra le fila gialloblù, a partire da mister Carmine Parlato che del Padova è stato prima giocatore (dal 1990 al 1992) e poi allenatore (dal 2014 al 2016), vincendo il campionato di serie D.
Tra i giocatori del Trento, che vantano trascorsi in maglia biancorossa (sia a livello di prima squadra che di settore giovanile), figurano il portiere Matteo Cazzaro, i difensori Matteo Dionisi, Filippo Carini ed Enrico Bearzotti, i centrocampisti Gabriel Nunes, Carlo Caporali, Wilfred Osuji e gli attaccanti Matteo Chinellato, Cristian Pasquato ed Emiliano Pattarello.
I precedenti
Sono 16 i confronti ufficiali al “Briamasco” fra le due squadre e per ben 12 volte è stato pareggio (l’ultimo per 1 a 1, il 5 marzo 1987, in C-1). Cinque sono stati gli “0 a 0” e cinque per “1 a 1”. Due vittorie per parte, lultima gialloblu per 2 a 1 nella Coppa Italia di serie C nella stagione 1986/87, l’ultima biancoscudata per 1 a 0 in C il 21 aprile 1974.
Il ricordo più dolce per i tifosi aquilotti è quello legato al 13 giugno 1980 con la vittoria del Trento sul Padova nello spareggio che metteva in palio la promozione dalla serie C2 alla serie C1: al “Bentegodi” di Verona, nel giorno di Sant’Antonio, la compagine gialloblu s’impose per 5 a 4 dopo i calci di rigore.
Così all’andata
La sfida disputata il 17 ottobre 2021 allo stadio “Euganeo” si concluse con la vittoria per 2 a 1 del Padova con reti di Chiricò e Ronaldo e gol gialloblu di Carini.
Tv e Internet
La sfida tra Trento e Padova sarà trasmessa in diretta televisiva su Sky Sport (servizio a pagamento incluso nell’abbonamento Sky Calcio) sul canale 256 con il commento di Gianluca Di Marzio e in streaming video all’indirizzo su Eleven Sports (www.elevensports.it, servizio a pagamento) con la voce di Danilo Pasqualino.
Sul sito www.actrento.com sarà proposta la diretta testuale dell’incontro in modalità livescore e gli aggiornamenti saranno sempre attivi anche sui Social Network gialloblù.