Due importanti squalifiche per Michele Ciuffi e David Shakjiri
Sul lato dei provvedimenti disciplinari, un weekend tutto sommato quieto nelle massime categorie regionali e provinciali, ma alquanto turbolento invece nelle serie inferiori, a partire dalla Prima Categoria, dove spicca una squalifica per cinque gare, passando per la Seconda, che ne attesta una da quattro turni, per poi finire nelle giovanili, dove uno spiacevole episodio tra le fila degli Allievi ha visto comminate tre aspre sanzioni.
ECCELLENZA: Kostner e Philip Degasperi ai box per due turni
Nel massimo campionato regionale, comminate sanzioni solamente a squadre altoatesine. Nello specifico, due gare di stop imposte a Aron Kostner (Gherdeina) e Philip Degasperi (San Paolo); e una soltanto a Noah Gietl (Valle Aurina) e Tobias Sinn (Termeno).
PROMOZIONE: due soli provvedimenti
Un succinto riepilogo per quanto riguarda le misure adottate nell’ultima giornata del massimo campionato provinciale, nei cui referti arbitrali appaiono solamente gli espulsi Gabriele Lucidi (Garibaldina) e Nicola Corazzola (MolvenoSpor), che salteranno il sesto turno.
PRIMA CATEGORIA: Ciuffi out per cinque giornate
Spicca tra tutte la pesante squalifica da ben cinque gare per Michele Ciuffi dell’Alta Giudicarie, il quale – riportando le parole del Giudice Sportivo - «dopo avere subito un fallo di gioco, da terra colpiva inizialmente con un calcio un giocatore avversario e, dopo essersi rialzato, appoggiava il piede con i tacchetti sul volto di quest'ultimo. Tale condotta integra la violazione di cui all'art. 38, seconda parte, del Codice di Giustizia Sportiva».
Inoltre, due turni di forzata reclusione ai box per il centrocampista del Sopramonte Nasso Pap, a cui seguono: Alberto Zucol (Alta Anaunia), Massimiliano Iob (Bassa Anaunia), Guido Molinari (Invicta Duomo) e Nicolò Gasperi (Tione), sospesi invece soltanto per una domenica.
SECONDA CATEGORIA: Shakjiri fuori per quattro domeniche
Un totale di addirittura quattro giornate di squalifica per David Shakjiri del Mezzocorona. «Il tesserato – riporta il comunicato – si rivolgeva con espressioni gravemente ingiuriose e minacciose nei confronti del Direttore di gara, venendo allontanato dal terreno di gioco solo grazie all'intervento dei compagni di squadra. Egli perseverava inoltre in tale condotta ingiuriosa anche una volta uscito dal recinto di gioco. Tale condotta integra la violazione dell'art. 36, comma I, lett. a), del Codice di Giustizia Sportiva».
Ufficializzate anche due gare di stop per Elia Frigo del 3P Val Rendena.
GIOVANILI: Tre squalifiche asprissime
Tre severe sanzioni inflitte nel girone di qualificazione Under17 Elite Conad, tutte relativamente al medesimo episodio, verificatosi durante la gara infrasettimanale andata in scena mercoledì scorso tra Altavalsugana e Primiero.
Addirittura dieci infatti le giornate di stop comminate a due giocatori del Primiero: A. B. e D. M.. Il primo – si legge nel comunicato - «al termine della gara si avventava contro un giocatore avversario, colpendolo violentemente con pugni e strattoni. Tale fatto dava origine a un aspro scontro tra i giocatori e dirigenti di entrambe le squadre. Tale condotta integra la violazione di cui all'art. 38, seconda parte, del Codice di Giustizia Sportiva. La particolare gravità dei fatti occorsi impone l'applicazione di una sanzione in misura maggiore al minimo edittale»; così come il secondo che, allo stesso modo – citando ugualmente le parole del Giudice - «al termine della gara si avventava contro un giocatore avversario, colpendolo violentemente con pugni e strattoni. Tale fatto dava origine a un aspro scontro tra i giocatori e dirigenti di entrambe le squadre. Tale condotta integra la violazione di cui all'art. 38, seconda parte, del Codice di Giustizia Sportiva. La particolare gravità dei fatti occorsi impone l'applicazione di una sanzione in misura maggiore al minimo edittale».
Sul fronte opposto, punito anche l’avversario in questione, M. C. dell’Atlavalsugana, con quattro giornate di squalifica. «Il tesserato – si legge in merito - dopo avere subito un'aggressione da parte di due avversari, reagiva colpendo questi ultimi con calci e strattoni. Tale condotta, attenuata dall'aggressione subita, integra la violazione di cui all'art. 38, seconda parte, del Codice di Giustizia Sportiva».