Al De Varda Rotaliana e MolvenoSpor si giocano il terzo posto
In attesa del calcio d’inizio del dodicesimo turno di Promozione, riflettori puntati sul De Varda, dove Rotaliana e MolvenoSpor si daranno battaglia per contendersi il terzo posto della classifica, da una settimana a questa parte appartenente ai lacustri, che vantano una lunghezza di vantaggio sui biancocelesti. La formazione di Mariotti proviene da un filotto di quattro vittorie consecutive, alla ricerca dell’ottava complessiva in campionato, che le permetterebbe di consolidare ulteriormente l’attuale piazzamento (e magari di fare anche di più, visto il solo punto a dividerla dalla ViPo seconda); mentre la compagine di Luca Celia, imbattuta dalla seconda giornata, sta ultimamente faticando a trovare la via dei 3 punti, bloccata sul pari addirittura in quattro delle ultime cinque partite giocate nel torneo.
Secondo e ultimo scontro diretto della giornata, quello pronto ad andare in scena al Grilli di Storo tra Settaurense e Calisio, con il palio la quinta (nel caso dei padroni di casa, eventualmente anche la quarta) piazza della graduatoria. I grigiorossi, reduci da quattro risultati utili consecutivi, hanno raccolto finora un unico successo lontano dal Rudari, mentre sul proprio terreno di gioco i chiesani sono usciti una sola volta a mani vuote. Gli ultimi sei precedenti incontri tra le due squadre, però, lasciano il beneficio del dubbio riguardo a possibili pronostici, vista l’identica spartizione della posta per entrambe le parti, con due vittorie a testa e due pareggi.
A Cles la capolista sarà alle prese con il Nago Torbole, sicuramente non nel suo migliore periodo di forma, come testimoniano i soli sei punti racimolati nelle ultime, altrettante gare, che gli sono costati lo scivolamento al nono posto. Inoltre, altro dato non rassicurante per la truppa di Weidling, tutte e quante le quattro sconfitte subìte in campionato sono giunte proprio fuori casa, mentre l’Anaune, guarda caso, al Comunale di Cles si è aggiudicata fin qui quattro partite su sei (ovviamente imbattuta da inizio stagione). L’ospite della ViPo Trento, invece, sarà l’Altavalsugana, contro cui gli azulgrana cercheranno di tornare subito al successo dopo il pareggio di Martignano, facendo fronte alla tendenza dei valsuganotti a congelare il parziale proprio sull’equilibrio, come dimostrano i quattro segni x raccolti dai gialloneri, unici risultati diversi dalla sconfitta conosciuti in stagione.
A Nave San Rocco, contro la Garibaldina, l’Alense non potrà lasciare altri punti per strada se vorrà risalire la classifica, che la vede ora confinata in decima posizione. Ai biancocelesti di Debiasi la vittoria manca da tre giornate e il distacco dal podio inizia a farsi sempre più arduo da accorciare. Inoltre, i giallorossi di Buonanno sembrano essersi sbloccati e, con due risultati utili alle spalle nelle ultime tre giornate, potrebbero rivelarsi più insidiosi del previsto da affrontare.
Stesso discorso vale per l’Avio di Samir che, sulle ali dell’entusiasmo della prima vittoria stagionale e della nuova guida tecnica, in casa del Dro Cavedine potrebbe riservare sorprese, dati anche i due insuccessi (e altrettanti pareggi) da cui arrivano gli uomini di Squadrani.
L’ultima matricola, l’Athesis, è infine attesa in Via Pomerio dall’Arco di mister Bridi, in netta ripresa rispetto al mese scorso e per la prima volta in questa stagione in serie positiva di vittorie. A completare il palinsesto, il delicato match tra Borgo e Aquila Trento, in cui entrambe le squadre faranno di tutto per prelevare la piena posta in palio, dati i cinque turni da cui manca ai valsuganotti (che se la sono aggiudicata solo due volte da inizio torneo) e la volontà dei rionali di restare appresso ai piani alti della graduatoria.
Le terne arbitrali:
ARCO – ATHESIS: Barozzi di Rovereto (Coppola e Porcelli di Trento)
BORGO – AQUILA TRENTO: Recchia di Trento (Sartori e Gasparini di Trento)
DRO CAVEDINE – AVIO: Vespia di Trento (Jezong e Zomer di Rovereto)
GARIBALDINA – ALENSE: Yassam di Arco Riva (Marangio e Tonon di Trento)
ROTALIANA – MOLVENOSPOR: Da Col di Bolzano (Lercher di Bolzano e Picca di Merano)
SETTAURENSE – CALISIO: D’affronto di Trento (Canali di Trento e Carli di Rovereto)
VIPO TRENTO – ALTAVALSUGANA: Pili di Trento (Macrì e Carpentari di Rovereto)
ANAUNE – NAGO TORBOLE: (Maglio di Bozano e Losso di Merano)