Contro il Lavis il debutto di Tornatore in panchina
«Subentrare in corsa non è mai facile né piacevole, visto e considerato che si va a sostituire un collega, nel mio caso – oltretutto - molto bravo come Roberto Cortese. Però la responsabilità che mi è stata affidata mi inorgoglisce e mi galvanizza. Voglio trasmettere tutto il mio entusiasmo alla squadra, aiutandola a ritrovare fiducia e autostima nonché consapevolezza nei propri mezzi. Questa Virtus ha qualità importanti e calciatori di valore in ogni reparto. Difendere il terzo posto sarà il nostro obiettivo nelle ultime quattro partite di campionato, ma dobbiamo anzitutto tornare a muovere la classifica, possibilmente con una vittoria». Parole di Paolo Tornatore, cui in settimana è stata affidata la panchina della prima squadra in sostituzione del dimissionario Roberto Cortese.
Nella quartultima giornata di Eccellenza la Virtus Don Bosco del nuovo corso, quello targato Paolo Tornatore, promosso alla guida della prima squadra dalla formazione Juniores, si prefigge come obiettivo quello di tornare a muovere la classifica nel match casalingo contro il Lavis.
Una classifica che per i biancoverdi è ferma da 4 partite. Sabato scorso, a San Giovanni in Valle Aurina, capitan Frendo e compagni hanno infatti rimediato la quarta sconfitta di fila, la sesta nelle ultime 8 partite, nelle quali la Virtus è riuscita a vincere solo contro Salorno (1-2) e Calciochiese (3-1), perdendo invece contro San Giorgio (0-3), Comano (3-1), Termeno (0-2). Levico (1-0), Bozner (0-1) e – appunto - Valle Aurina (3-2).
Nonostante la crisi profonda di risultati, la Virtus Don Bosco ha comunque mantenuto il terzo posto in classifica, con i suoi 42 punti, due in più dell’Alense e tre in più della coppia formata dal Termeno e dallo stesso Lavis.
Per effetto di uno score di 8 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte, quest’ultime rimediate per mano di Levico, San Giorgio, Termeno e Bozner, la Virtus Don Bosco ha conquistato in casa 25 dei 42 punti che detiene in classifica.
Venendo al Lavis, la formazione allenata da Max Ceraso è la squadra rivelazione di questo campionato. Neopromossa nel campionato di Eccellenza ha conquistato agevolmente e con largo anticipo la riconferma in categoria, occupando stabilmente le zone medio-alte della classifica sino ad issarsi al quinto posto, in coabitazione col Termeno, al termine dell’ultimo turno giocato.
A differenza della Virtus Don Bosco, il Lavis sta attraversando un ottimo momento di forma, così come testimoniano i quattro risultati utili dai quali è reduci, con due vittorie casalinghe (contro Fersina e Brixen) e due pareggi in trasferta (contro Alense e San Paolo).
Quella allenata da Max Ceraso è squadra che segna e lascia segnare, così come si evince dallo score di 39 gol fatti e 37 subiti. In trasferta il Lavis ha conquistato 15 dei 39 punti complessivi, per effetto di uno score di tre vittorie (ottenute a Pergine contro la Fersina, a Storo contro il Calciochiese e a Levico), sei pareggi e quattro sconfitte.
Contro il Lavis mister Tornatore non potrà disporre degli under De Vito e Hamza, entrambi squalificati. Indisponibili anche Laghi e il “lungodegente” Tadè. Tornano invece a disposizione Nale e Speziale, quest’ultimo top-scorer biancoverde con 10 gol.