Il San Giorgio va in fuga e ringrazia il Lavis
Il Levico Terme chiama, il San Giorgio risponde. Dopo aver rosicchiato due punticini domenica scorsa alla capolista pusterese, i termali di Melone inciampano clamorosamente sul neutro di Pergine, trafitti dalla doppietta di un ispirato Condini e scivolano a -8 dal San Giorgio, abile a non farsi sorprendere nel testacoda con la giovane Fersina. Una giornata dunque particolarmente favorevole alll'undici di Patrizio Morini che incrementa di tre lunghezze il proprio margine di vantaggio sui lacustri, avvicinati ora pericolosamente da una Virtus Don Bosco giunta alla quarta vittoria di fila, la settima nelle ultime otto uscite, grazie al successo in rimonta firmato Speziale e Clementi (ma in settimana Cortese ha perso una pedina preziosa come Mariz, infortunatosi, pare,m piuttosto seriamente al ginocchio) sul difficile campo dell'Appiano, a cui non è bastata un'altra rete del difensore-goleador Avancini.
Le sconfitte di Termeno ed Alense hanno di fatto "spaccato" la classifica, con le prime tre della classe che sembrano avere tutte le intenzioni di fare una corsa a sè da qui a fine campionato: i bianconeri di Pomella hanno ceduto in casa al cospetto del San Martino mentre i lagarini di Bandera hanno steccato per la seconda volta di fila in trasferta, cadendo sul campo del Salorno. E proprio i giallorossi di Pellegrini sono la squadra del momento: quella di domenica è infatti la quinta vittoria nelle ultime sei gare a cavallo tra andata e ritorno. In coda pesante tonfo casalingo del Calciochiese, battuto di misura dal Brixen (gol di Vecchio) e prosegue il momento no del Bozner, la possibile mina vagante del girone, scivolato invece in quart'ultima piazza dopo la sconfitta interna subìta nei minuti finali per mano di un ritrovato Valle Aurina.