Tessaro regala un punto ad una Fersina mai doma

Una cosa è certa, questa Fersina sta onorando il campionato fino in fondo nonostante la classifica non sorrida affatto ai gialloneri. Sotto di due reti dopo venti minuti, la truppa valsuganotta ha rialzato la testa rimettendo in piedi una partita che sembrava ormai morta e sepolta. Formazione preannunciata alla vigilia per il tecnico Toto Improta: 3-5-2 con Bonomi tra i pali, la consueta difesa con Allegretti centrale, coadiuvato ai fianchi da Pruenster e Pisani. In cabina di regia Giardina, mentre interni di centrocampo (Fabio Bazzanella squalificato) Tessaro e Matteo Bazzanella che ha vinto il ballottaggio con Rossignoli. Sugli esterni spazio a Crinelli a destra e Micheli a sinistra. In attacco, vistala squalifica di Corradi e gli acciaccati Spanò e Bartolini (in panchina), l’inedita coppia Tittarelli-Sbuciumelea. 3-4-1-2, ben messo in campo, per mister Parteli, che in attacco può vantare i centimetri dell’ex attaccante del Mezzocorona Alessio Zecchinato, l’esperienza di Solagna, ben sopportati dalla fantasia del “sempreverde” Andreolla (classe 1979). L’avvio di gara vede subito la squadra ospite pigiare sull’acceleratore e dopo pochi minuti trova il vantaggio: azione manovrata sulla sinistra di Solagna, tiro cross sul secondo palo e tap-in vincente di Andreolla appostato sul secondo palo solo soletto. Colpita la freddo la Fersina fatica a reagire e al 12’ è il palo esterno a dire di no al potente sinistro dal limite da posizione defilata di Zecchinato. Al 19’ arriva il raddoppio dell’Union Ripa con un perfetto diagonale dell’ex attaccante del Mezzocorona dai venti metri. Al 27’ ennesima progressione centrale dei veneti, questa volta è il turno di Murataj, ma il rasoterra è preda dell’estremo difensore giallonero Bonomi. Tre minuti più tardi altra ghiotta occasione per gli ospiti, ancora con il numero otto Murataj, che spreca da buonissima posizione dopo una bella azione manovrata. Attorno alla mezzora, mister Improta prova a cambiare le carte in tavola avanzando sulla linea d’attacco Tessaro, passando dal 3-5-2 ad una sorta di 4-3-3; la mossa sembra azzeccata, perché dopo una conclusione dal limite di Zecchinato dai sedici metri bloccata da Bonomi, al 37’ arriva la prima conclusione nello specchio della porta della Fersina con Tessaro, rasoterra però debole dove Gabas blocca senza problemi. E’ il preludio al gol che arriva al 45’: Matteo Bazzanella pesca bene Tessaro in mezzo all’area veneta che con un bel colpo di testa accorcia le distanze.
La ripresa parte con gli stessi ventidue in campo, ma la Fersina c’è dando vita ad un secondo tempo davvero piacevole e al 21’ trova il pareggio con un eurogol di Tessaro dai 20 metri. La formazione di Parteli prova ad alzare la testa con Zecchinato, rasoterra a fil di palo e sul capovolgimento di fronte Tittarelli sfiora il 3 a 2 con un pregevole destro a giro dai sedici metri, ma la sfera sbatte sul palo e finisce sul fondo. Fiammata neroverde attorno alla mezzora, prima con un colpo di testa di Brotto salvato sulla linea da Matteo Bazzanella, poi un gol clamorosamente sbagliato da Solagna ad un metro dalla porta, con la sfera che finisce sopra la traversa. Prossimo impegno per i gialloneri è fissato a domenica prossima sul campo del San Paolo Padova.