Comano Fiavè in fuga ma il Mori risponde
Il Comano Fiavè chiama, il Mori risponde. Grazie al sesto successo consecutivo in campionato, il quinto in altrettante gare del girone di ritorno, i giudicariesi di Zasa si confermano la squadra più in forma del momento, blindando il primo posto in classifica. Alle sue spalle spunta il Mori: sei punti in pochi giorni per la squadra di Zoller che dopo aver fermato il Trento ha rifilato nel recupero di mercoledì sera quattro reti all'Appiano (doppiette per Tranquillini e Deimichei). La vetta della classifica parla esclusivamente "trentino": terzo gradino del podio per il Calciochiese che grazie al gol di Matteo Donati ha violato il Mutinelli di Ala, confermandosi a -4 dai cugini del Comano. E domenica sarà proprio lo scontro diretto del Grilli il match di cartello della sesta giornata di ritorno. Rinviata per neve la sfida tra Levico e Termeno, con i gialloblù di Melone sempre in corsa per la vittoria del campionato: sono sei i punti di ritardo dalla testa, con una gara però da recuperare. Inizia a farsi preoccupante la situazione del Trento. Domenica a Mori è arrivata una sconfitta pesante, con la squadra di Delli Carri ora addirittura a -12 dalla vetta. Le prossime due partite saranno decisive per dare un senso alla stagione del Trento: San Giorgio e Levico sono due avversarie pericolose e in caso di ulteriori passi falsi gli aquilotti direbbero definitivamente addio ai sogni di gloria. Pellè, Cutolo e Pulvirenti hanno salutato la compagnia, Scali e Massimo Orsini sono alle prese con problemi fisici. La rosa non è lunghissima e se la situazione di classifica dovesse peggiorare non sono escluse nuove "sorprese".
In coda brilla il Bozner che con quattro vittorie di fila è salito in quart'ultima posizione. Momento difficile, tra sconfitte e infortuni a catena, per Naturno e Plose ma anche l'Appiano non è messo meglio.