Rinascono Trento e Mori, crolla il Calciochiese
La vetta dà alla testa. Succede in Eccellenza dove anche nel turno infrasettimanale la prima della classe non riesce a conquistare l'intera posta in palio: mercoledì sera è toccato al Termeno, bloccato sul pari dal Naturno e agganciato in prima posizione dal Salorno, abile a sbarazzarsi di un Bozner che rimane nei bassifondi della graduatoria. La partita clou della giornata, quella tra Levico Terme e Comano Fiavè, è terminata in parità, con Ciurletti che in zona Cesarini ha regalato il 2-2 al Comano, negando ai termali di Girardi la possibilità di issarsi in vetta alla classifica.
Batte un colpo il Trento, che grazie a Perrone ha espugnato di misura il terreno di gioco di un'Alense sempre più in affanno dopo una partenza scoppiettante. Grande prestazione invece del Mori: le dimissioni di Zoller, respinte dalla società, hanno dato la scossa ai lagarini, capaci di rifilare un pesante ed eloquete 4-0 (doppietta di Loyola) ad un Calciochiese in netta flessione.
Il San Martino si fa rimontare due reti dal San Giorgio 82-2 finale, doppietta del solito Degasperi) mancando così il terzo acuto di fila, mentre il Brixen testimonia di essersi ormai lasciato alle spalle la crisi rifilando tre gol ad un Plose sempre più in crisi di risultati (decisivi i due Ritsch). L'ultima sfida della giornata, quella tra Appiano e Valle Aurina si giocherà invece mercoledì prossimo, il 6 novembre.