Eccellenza, Mori e Trento non lasciano per strada punti

Seconda giornata del girone di ritorno che va in archivio senza particolari sorprese. Hanno infatti vinto le prime tre della classe, la capolista Fersina e le inseguitrici (sempre a debita distanza) Mori e Trento. Proprio il successo dei tricolori di Manfioletti in casa del Maia Alta è uno dei risultati più prestigiosi ed importanti di questa giornata. Con il ko rimediato domenica il Maia Alta abbandona infatti gran parte delle proprie speranze di agganciare la seconda piazza, ormai un discorso a due tra Mori e Trento (con i lagarini sempre a +4 sui gialloblù). Già, perchè pure l'Albiano, con l'infortunio occorso la scorsa settimana a Conci (out per tutto il ritorno) e con il ko rimediato sabato a Bressanone con la Plose, difficilmente potrà rientrare nei giochi per la piazza d'onore.In vetta la Fersina non fa sconti a nessuno, rifilando tre reti all'Appiano e proseguendo la sua marcia trionfale verso la promozione in serie D. Tutto facile con i decimati biancorossi di Scherer (troppo pesanti le assenze di Greif ed Avancini al centro della difesa), un utile test per affinare la condizione in vista del big match di domenica prossima contro il Trento. Trento (unica nota negativa l'espulsione, molto ingenua, di La Vecchia) che ha concesso il bis, superando di misura l'Alense (gol di Marzocchella) e trovando continuità di risultati dopo la vittoria sulla Plose. Da sottolineare che gli aquilotti all'andata avevano invece perso entrambe le prime due uscite stagionali.Seconda di ritorno che era poi caratterizzata dal doppio scontro salvezza tra le ultime quattro formazioni della classifica. A far festa è nuovamente la Rotaliana che bissa la vittoria di domenica scorsa e spedisce al tappeto il Rovereto. Sei punti in due gare quindi per i rotaliani di Pistolato, al momento fuori dalla zona retrocessione. Nulla di fatto invece nell'altro scontro tra pericolanti con il Termeno che nel finale ha raggiunto grazie a Kaptina il Vallagarina (in rete il solito ottimo Stefano Manica) al quale sono risultati nuovamente fatali i minuti conclusivi del match. Anche con l'Albiano infatti i lagarini subirono il gol partita in zona Cesarini.