Francesco Cosa, scherzetto alla capolista. Cade il Trento
Non poteva che essere la grande rivelazione del girone d'andata, il Naturno di mister Bertoncini, la prima formazione in grado di imporre uno stop alla lanciatissima Fersina, fermata sul pareggio interno dall'undici venostano. In una gara caratterizzata da molte discusse decisioni arbitrali il Naturno ha imposto il primo stop stagionale a Donati e compagni con la punizione di Francesco Cosa che proprio allo scadere ha gelato i perginesi che, seppur in inferiorità numerica per l'espulsione di Ciurletti, stavano conducendo in porto con carattere e cuore il sigillo numero quattordici. Domenica si concluderà il girone d'andata con la Fersina che farà visita al Rovereto, affamatissimo di punti salvezza. Per la squadra di Cortese si tratterà però del penultimo impegno del 2011 visto che nel weekend successivo andrà in scena la finalissima di Coppa Italia contro i bolzanini del Neugries. Domani la Federcalcio regionale dovrebbe comunicare la data ed il terreno di gioco che ospiterà l'atto conclusivo della manifestazione.
La penultima giornata di Eccellenza è stata caratterizzata anche dall'impresa del Maia Alta, capace di sconfiggere in rimonta un Trento bello per sessanta minuti ed incappato in quindici minuti di follia, costati tre punti all'undici di Melone, ora distante sei lunghezze da una seconda piazza sempre nelle mani del Mori, vittorioso in casa sulla Rotaliana. E proprio la lotta per il secondo posto si fa sempre più avvincente con il Mori a +5 su Maia Alta e Naturno ed a +6 su Trento, Albiano e Valle Aurina. Classifica quindi corta e ritorno che si preannuncia infuocato. In chiave salvezza colpaccio del Vallagarina, capace nelle gesione Giorgio manica di infilare il secondo successo interno consecutivo a spese dell'Appiano e di portarsi ad una sola lunghezza di distanza dalla zona salvezza, quel quart'ultimo posto occupato attualmente dal Termeno. Ancora ko invece Rotaliana e Rovereto, sconfitte rispettivamente da Mori ed Alense. Brilla infine il Valle Aurina che in casa ha rifilato un 3-1 al Salorno confermandosi a ridosso del podio.