Eccellenza, dodicesima perla di una Fersina inarrestabile
La Fersina fa dodici: nemmeno la Rotaliana, seppur in grado di imbrigliare a lungo la capolista, è riuscita ad infliggere il primo stop alla corazzata di Cortese, sempre a punteggio pieno e sempre più lanciata verso la promozione in serie D. Al cospetto di una Rotaliana chiusa e pronta a ripartire ci è voluto un lampo di Fabio Bertoldi per schiodare il punteggio dallo zero a zero e regalare ai perginesi l'ennesima soddisfazione. I punti di vantaggio sulla più immediata delle inseguitrici, il Mori, sono rimasti tredici visto che i tricolori di Manfioletti hanno sconfitto in rimonta il Valle Aurina in una delle gare più interessanti della dodicesima giornata. I riflettori erano però puntati sul campo di via Tassaiole dove il Porfido Albiano di Ciresa, giunto all'ottavo risultato utile consecutivo, ha imposto il pareggio (2-2) al Trento: un punto a testa per due formazioni che rimangono appaiate a quota venti punti, a -3 dalla seconda piazza occupata come detto dal Mori. E proprio la lotta per il secondo posto si preannuncia come interessante, accesa ed incerta fino alla fine con Mori, Albiano e Trento in lizza per la piazza d'onore che vale l'accesso agli spareggi extra-regionali. Senza scordare qualche possibilità sorpresa, come ad esempio potrebbe rivelarsi il Naturno, la grande rivelazione di questa prima fase della stagione: i venostani, grazie al successo conquistato domenica sulla Plose, sono saliti addirittura al terzo posto solitario in classifica con un margine di tredici punti sulla zona retrocessione. In coda tre penalty trasformati da Stefano Manica hanno regalato al Vallagarina il successo nello scontro salvezza con il Rovereto, giunto ora a nove sconfitte di fila e fanalino di coda del torneo. Pareggio infine tra Alense e Salorno con i lagarini di Gabrielli che rinviano ancora una volta l'appuntamento con un successo che manca ormai da più di un mese.