Albiano, tre punti per sperare: il Montecchio è ko
Una vittoria per continuare a sperare. Davanti alle telecamere di Rai Sport Più il Porfido Albiano non stecca, compie appieno il proprio dovere e batte per 2-0 il Montecchio Maggiore fanalino di coda del campionato. Andando così ad incamerare quei tre punti indispensabili per continuare ad alimentare l'obiettivo salvezza. Per la squadra di mister Orsini una vittoria preziosa ed indispensabile, arrivata grazie alle reti di Tessaro e Pfitscher, che riporta i rossoneri della Valle di Cembra in piena zona playout. Così il Porfido Albiano incamera i suoi primi tre punti di questo 2010, la prima vittoria del nuovo anno.
PORFIDO ALBIANO – MONTECCHIO MAGGIORE 2-0, gol di Tessaro al 19'pt e di Pfitscher al 27'st
Grazie a questi tre punti la squadra di Orsini compie un balzo importante, supera in classifica il rilanciato Palazzolo e torna a vedere i playout. Per i rossoneri 21 punti, 5 in meno del Belluno, contro il quale ad oggi si giocherebbe la permanenza in categoria tramite i playout. Il match contro i vicentini era una tappa decisiva nella rincorsa alla salvezza, una di quelle partite da non fallire. Ed i ragazzi di Orsini l'hanno interpretata nel modo giusto, facendo così ben sperare per il turno infrasettimanale di mercoledì che vedrà i rossoneri impegnati sul campo del Tamai. Una prova attenta e concreta quella del Porfido, che conferma una ormai raggiunta compattezza della difesa dove Agosti e Casapulla sono stati autori di una ottima prestazione. Dopo un avvio a ritmi blandi i rossoneri trovano la via del gol al primo vero tentativo: Santuari crossa dalla sinistra, Michelon fa un intelligente velo che Tessaro sfrutta al massimo cogliendo di controtempo tutta la difesa veneta e scaricando in rete. La reazione degli ospiti è sterile, Maestri fa buona guardia e poi il primo tempo si chiude senza tanti ulteriori sussulti. Nella ripresa i vicentini si fanno più incisivi e sfiorano il pareggio ma sottoporta sbagliano alcune ghiotte occasioni. Santuari di testa sfiora il raddoppio ma il Montecchio ora tiene in campo, Orsini cambia ed inserisce prima Elefante e quindi Pfitscher. Quest'ultimo si rivela la carta vincente per uccidere la partita, insaccando di testa sul cross di Caciotti. La partita, quindi, finisce qui.