Albiano che beffa! Il Concordia si impone al 90'

Già la situazione in sé non è facile. Se poi ci si mette anche la sfortuna allora per il Porfido Albiano è ancora più dura. Contro il Città di Concordia, sul neutro di Mezzocorona, va in scena una partita bagnata dalla sfortuna, che ha visto i rossoneri di Orsini dover alzare bandiera bianca al 90'. Dopo una partita nella quale sono state costruite alcune azioni pericolose senza concretizzarle, con i cembrani che recriminano anche per un paio di dubbi interventi in area di rigore non sanzionati dall'arbitro. Proprio su questo paio di contatti maschi a fine gara s'è riversata la rabbia di Orsini. Rabbia che si aggiunge a quella per il palo di Santuari e la traversa di Elefante.

PORFIDO ALBIANO – CITTA' DI CONCORDIA 1-2, gol di Cervesato su rigore al 41'pt, Conci al 31'st ed Ekwalla al 45'st
La situazione di classifica ora si fa preoccupante. Visti i risultati di ieri ora i rossoneri hanno un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione diretta. Per il Porfido 16 punti, Manzanese e Palazzolo sono a quota 15 e chiude il Montecchio ad 11 punti. Nel complesso, per quello che si è visto in campo, il pareggio era il risultato più giusto. Buona prova dei rossoneri, sconfitta immeritata, tant'è però il calcio è questo e quindi Tessaro e compagni devono nuovamente masticare amaro rimandando l'appuntamento con la prima vittoria di questo fin qui amarissimo 2010. In campo in avvio Orsini manda in campo un undici con Tessaro e Caciotti in appoggio a Conci punta centrale. Il primo tempo è il più difficile per la squadra del porfido. Il Concordia c'è, gioca meglio, tiene palla e costruisce contro un avversario dall'approccio troppo timoroso. Maestri deve salvare due nitide palle gol degli ospiti, mentre i rossoneri non si affacciano praticamente mai nell'area ospite. Al 41' arriva una deviazione di mano di Riffeiser: rigore che Cervesato realizza spiazzando Maestri. Nella ripresa si vede tutto un altro Albiano. Passa meno di un minuto e Santuari di sinistro centra in pieno il palo. Ma per tutta la ripresa si vede un Albiano che prende il coraggio ed il carattere in mano per cercare il pareggio, costruisce azioni e si fa pericoloso. Caciotti sfiora il palo, Elefante su punizione prende il pieno la traversa e Conci continua a fare movimento in mezzo all'area liberando spazi, ci riprova così Santuari su un'altra incursione. Alla mezzora il meritato pareggio: dal limite dell'area Conci trova il rasoterra che si infila nell'angolino dove il portiere veneziano non può arrivare. Il finale è incandescente: al 37' fallo da ultimo uomo di Paissan, espulsione giusta, e due minuti dopo Santuari viene atterrato in area ma l'arbitro giudica il tutto regolare. Sul capovolgimento di fronte Ekwalla si esibisce in una rovesciata nel cuore dell'area che si infila dove Maestri non può arrivare. La grande beffa è servita.