Porfido Albiano fatto a cubetti a San Vito: è 4-0
Il gennaio horribilis del Porfido Albiano si chiude così come era cominciato. Con una sconfitta netta, inappellabile, in casa della Sanvitese. In Friuli arriva un 4-0 a favore dei padroni di casa, dopo una partita a senso unico nella quale i rossoneri cembrano hanno messo in evidenza tutti quei problemi emersi già nelle altre partite di questo primo mese del 2010. Un mese di gennaio che si chiude con l'ennesima debacle, con la difesa come primo imputato chiamato sul banco dei testimoni: considerando anche il recupero con la Virtus Vecomp giocato il 13 gennaio nelle sei partite disputate in questo mese di gennaio l'Albiano ha collezionato un solo punto, segnando 5 gol e prendendone ben 20. Una media di circa 3 gol incassati a partita, davvero troppi per poter pensare di portare a casa prezioso fieno per la salvezza.
SANVITESE – PORFIDO ALBIANO 4-0, gol di Nadarovic al 5'pt, 21'pt e 9'st e di Cattelan al 40'pt
Durante il mercato invernale la difesa ha perso alcuni punti fermi importanti così come quella sicurezza acquisita nei mesi autunnali. C'è da reinventare un po' tutto il reparto e la fatica, si vede, è tanta. Con 47 gol al passivo in 23 partite quella cembrana è la difesa più battuta del girone, anche più di quelle squadre inchiodate in fondo alla classifica. Per i rossoneri questa trasferta in Friuli è la classica pagina da voltare subito, la classica gara da dimenticare immediatamente perché con sé di cose buone ne porta davvero molto poche. In difesa sono stati compiuti errori importanti, mentre in attacco le nitide occasioni create nei 90 minuti si contano sulle dita di mezza mano. Un approccio troppo “molle”, poca cattiveria, forse non la concentrazione che serviva per una gara non impossibile ma da affrontare davvero con tutt'altro piglio. Una brutta partita e Sanvitese superiore in ogni cosa al Porfido Albiano, con il bomber bosniaco Nadarovic assoluto protagonista con una tripletta. Gli bastano, infatti, 5 minuti per riuscire a trafiggere per la prima volta Maestri: si inserisce in area da destra e con un bel diagonale va subito in rete. La reazione dei cembrani non c'è e, anzi, si rischia subito di incassare il raddoppio ma la Sanvitese li grazia. Almeno fino al 21', quando Campagnolo pesca ancora Nadarovic in area abile nel trovare il pertugio nel quale infilare la sfera. La partita è a senso unico e nel finale di primo tempo arriva il terzo gol, anche se piovono le proteste dei cembrani: Cattelan segna ma lo fa con Nardin a terra causa scontro di gioco fortuito. Il gol viene comunque convalidato e di fatto il match è chiuso. Nella ripresa Nadarovic va in gol chiudendo una bella azione personale e fa calare il sipario su un match da dimenticare per il Porfido Albiano.