Bolzano sul campo della capolista Sacilese
Nella 31ª giornata il Bolzano si reca a Sacile, sul campo della capolista con il morale alto dopo la prima vittoria casalinga della stagione conquistata domenica scorsa al “Druso” a spese di una nobile del torneo, il Chioggia Sottomarina, reduce da cinque vittorie di fila. Contro i lagunari i biancorossi di Fioriello (8 punti in casa) hanno dimostrato di credere ancora nella possibilità di agganciare i playout, ora a sette lunghezze. La matematica consente di alimentare le speranze e il Bolzano, che ha interrotto una serie negativa di quattro sconfitte di fila, arrivate dopo sei risultati utili che facevano ben sperare, ha il diritto-dovere di crederci, nonostante le cassandre. Il Montecchio, superato domenica scorsa in casa dal Montebelluna è a tre punti, ma l’obiettivo resta l’ultimo posto playout, che dista appunto sette lunghezze ed è occupato dal Sandonà, che nei minuti finali ha conosciuto ancora la sconfitta, l’ottava di fila. Contro il Chioggia il Bolzano ha disputato la sua onesta gara, senza sfigurare al cospetto di una grande del girone “C”.
Ed è con spirito battagliero e voglia di giocarsi tutte le proprie carte che la squadra parte per il Friuli, per Sacile, per affrontare la prima della classe, capace nel 30esimo turno di vincere in rimonta in quel di Sommacampagna con reti di Gambino (13esimo centro stagionale) all’82’ e di Da Ros ò 95’ a ribaltare il match. Il Somma era passato in vantaggio al 45’ con Marconcini. 18 vittorie in 30 gare per i friulani di De Agostini (solo 5 k0), 4 quelle del Bolzano (17 stop). Nelle ultime tre gare altrettanti pareggio per i biancorossi di Sacile, che con 50 reti possiedono il miglior attacco del girone che si misura ora con il meno prolifico, quello del Bolzano, appena 19 centri.
Mister Fioriello dovrà fare a meno di due pedine importanti come il difensore centrale Simone Dei Medici e l’attaccante Luigi Longo, entrambi appiedati per un turno dal giudice sportivo per somma di ammonizioni. Per la stessa ragione sarà assente in casa Sacilese Massimo Gardin, autore di tre reti come Capalbo. In casa Bolzano rientra il giovane difensore Adnan Mehovic, che ha recuperato dall’infortunio. Gli altri bomber oltre a Gambino (13 centri) sono Da Ros (8), Kabine (6), Bavero (5), il difensore ex Trento Vecchiato (4). Il testa-coda, diretto da Diego Bruno della sezione di Torino, coadiuvato da Angelo Bonafede di Bologna e da Giulia Zuccolini di Reggio Emilia è di quelli che contano: la Sacilese conduce con 61 punti, tre più dell’Eurotezze (0-2 a Belluno domenica scorsa) e sei più della coppia Domegliara-Union Quinti. In coda: Bolzano punti 21, Montecchio 24, Sandonà 28, Somma 29 (con tre punti a tavolino conquistati contro il Montebelluna).