Un Trento cuore e carattere piega il Chioggia

Preziosa vittoria e punti pesanti per gli aquilotti che hanno avuto la meglio del Chioggia Sottomarina al termine di una gara tosta e sofferta, che però ha premiato gli uomini di Merlino, autori di un ottimo secondo tempo. Di capitan Balleello il gol vittoria che regala tre punti e la seconda vittoria consecutiva ai gialloblu.

Speculare 4-3-3 per i due tecnici, con il rientrante Merlino che conferma Deromedi tra i pali, Dambra, Di Napoli, Balleello e Badona in difesa, Lavrendi, Cacciotti e Paissan a metà campo e Bez, Iaboni e La Canna in attacco. Parte dalla panchina il nuovo acquisto Garofalo.
Appena un minuto di gioco e Trento pericoloso con La Canna che lascia partire una sassata dai venticinque metri che impegna Tiozzo. All'8' punizione dal vertice sinistro dell'area aquilotta: sul pallone il capocannoniere del torneo Ragusa chiama Deromedi ad un ottimo intervento a togliere il pallone dal sette alla sua destra. Un minuto più tardi spunto di La Canna che si inserisce in area dalla destra e da posizione defilata impegna Tiozzo sul suo palo.
Queste le uniche occasioni da rete, poi la gara si assesta a metà campo. Sino alla mezz'ora è il Chioggia ad avere il sopravvento, costringendo i gialloblu ad arretrare il baricentro e a contenere, senza però correre alcun rischio. Poi aquilotti che prendono le misure e controllano bene i granata, sempre aggressivi a metà campo.
Al 41' bella manovra del Trento avviata da Badona Monteiro che si accentra dalla destra, tocca al limite per Bez che spalle alla porta si gira e conclude di polo alto.

Parte subito bene il Trento nella ripresa che appare più deciso e aggressivo. Al 4' bel lancio di Cacciotti in profondità sulla destra per La Canna che si invola, guadagna il fondo ed entra in area e prova la conclusione da posizione impossibile anziché servire Paissan che accorreva sul secondo palo. Al 9' La Canna ancora protagonista stavolta sul fronte sinistro: scambio al limite con Iaboni che lo serve in area con un pallonetto ma la girata al volo dell'attaccante calabrese è centrale. Al 12' è il Chioggia a sfiorare il vantaggio con Ragusa – peraltro in posizione di netto fuorigioco – ma Deromedi è superlativo ad opporsi due volte alle conclusioni a botta sicura dell'attaccante granata.
Il Trento manovra con maggiore continuità rispetto alla ripresa, affidandosi all'inventiva e alla rapidità del nuovo entrato La Vecchia. Alla mezz'ora il vantaggio aquilotto Corner dalla destra di La Canna, Balleello in torsione dal vertice destro dell'area piccola trova la deviazione che spinge il pallone prima sul palo opposto e poi in rete. Tre minuti più tardi Trento vicino al raddoppio con Garofalo – entrato al posto di Bez – che in tuffo manca di un soffio la porta con una deviazione di testa su traversone dalla sinistra. Il Chioggia però reagisce e nell'azione seguente è Rizzi a centrare l'incrocio dei pali con un bolide dai venticinque metri. Preme il Chioggia ma sono gli aquilotti a farsi vivi dalle parti di Tiozzo prima con Paissan, ben servito da una sponda di Garofalo, poi con una conclusione di La Vecchia e con un tiro alto da buona posizione dello stesso Garofalo.