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Serie D

Trento-Bolzano, un pari che serve poco ad entrambi

Si chiude con un pareggio per 1-1 ed un tempo per parte il derby regionale fra Trento e Bolzano. Ad un primo tempo di marca biancorosso si è contrapposta una seconda frazione con tante occasioni per i gialloblu. Partita comunque nervosa, caratterizzata dai tanti ammoniti e finita in parità anche sul conto delle espulsioni: il tecnico Merlino da una parte e Tabè dall'altra.
Merlino ritrova a distanza di un mese e mezzo capitan Balleello che va a guidare la difesa al fianco di Di Napoli. Sulla sinistra debutta il neo acquisto Dambra, mentre a destra ripiega Badona.
Chiavi del centrocampo affidare a Lavrendi supportato da Cacciotti e Gattamelata; tridente con Bez centrale, La Vecchia a destra e La Canna a sinistra.
Parte subito forte il Bolzano che già dopo tre minuti fa venire i brividi a Deromedi con Cosenza che da limite dell'area conclude a fil di palo una bella manovra corale del reparto offensivo di Fiorello. Ancora ospiti pericolosi due minuti più tardi, su un errato fuorigioco messo in atto dalla difesa guidata da capitan Balleello, ancora il numero uno trentino fa buona guardia. Prova il Trento a farsi vivo in area bolzanina in un paio di circostanze con Bez e La Canna, ma senza creare problemi ad Hofer. Al 10' gli ospiti trovano il vantaggio che era nell'aria. Azione sulla sinistra di Filippini, palla a centro area per Piovan che in mezza girata supera Deromedi. Difesa gialloblu immobile nell'occasione, anche perchè al limite dell'area era rimasto a terra un uomo in maglia rossoblu e si attendeva l'intervento del direttore di gara. Faticano gli uomini di Merlino ad impostare riuscendo in rare occasioni a dare fluidità alla propria manovra. Ci prova al 23' Cacciotti servito da un assist corto di La Canna, blocca a terra Hofer.Cinque minuti più tardi bello scambio Bez-La Canna, con quest'ultimo alla conclusione troppo larga da appena dentro l'area di rigore.
La gara è nervosa, spigolosa e a risentirne è il gioco che è spezzettato con le squadre che si affrontano prevalentemente a metà campo.
Il Trento però ci prova con maggiore insistenza, cercando di sfruttare la velocità di La Vecchia, senza però costringere Hofer a fare gli straordinari.
Nella ripresa Merlino lascia negli spogliatoi Gattamelata preferendogli Paissan. Gialloblu subito pericolosi al 1' con cross da sinistra su cui prima Bez non ci arriva e poi La Canna, sul secondo palo, manca non trova la porta.
Al 4' ancora aquilotti vicini al pari: scambio al limite nello stretto tra La Vecchia, Bez, palla sporcata per Cacciotti che conclude però troppo centrale consentendo a Hofer di bloccare. Insiste il Trento e due minuti più tardi il pari sembra cosa fatta: lancio dalle retrovie di Balleello, Bez spizza di testa per La Canna che non trova la porta su uscita disperata di Hofer. Nell'occasione l'attaccante calabrese recrimina per un possibile contatto da rigore. Su corner successivo Balleello non trova la deviazione aerea vincente.
Al 10' altra palla gol per i gialloblu ma sul nel pallone in profondità Bez e La Vecchia non riescono a deviare da centro aerea con Hofer in uscita bassa. Che guarda il pallone sfilare a fondo campo.
Al quarto d'ora ci prova La Vecchia su calcio piazzato da venti metri, ma il bolide del piccolo fantasista gialloblu è deviato in barriera di poco oltre la traversa.
In campo c'è solo il Trento che un minuto più tardi vede negarsi da un grande intervento di Hofer su La Vecchia, pescato sul vertice destro dell'area piccola, il pallone del pareggio. Al 20' il direttore di gara allontana dal terreno di gioco il tecnico Merlino, senza che si sia capito il reale motivo.
Al 29' su corner da sinistra Di Napoli stacca a centro area dando l'illusione del gol.
Pareggio che arriva un minuto più tardi quando Badona, ben servito da Bez calcia di sinitro in diagonale rendendo nullo il tuffo di Hofer sulla sua destra. Insiste il Trento e al 34' La Vecchia ruba palla e si invola, sulla trequarti però è steso da Tabè che viene espulso.
La superiorià numerica però non cambia di molto gli equilibri in campo, con le squadre stremate in campo ed il Trento a cercare invano sino in fondo di raggiungere il risultato pieno.

fonte Ac Trento
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