Solo uno 0-0 per il Trento contro il Pordenone
Davanti ad una buona cornice di pubblico e ad una “sud” colorata e calda, il Trento si fa fermare sullo 0-0 dal Pordenone al termine di una gara dai due volti.
Prima frazione, infatti, dominata da Bresciani e compagni, con numerose limpide occasioni da gol (tra cui un paolo colpito da Tisi) non concretizzate. Ripresa più sottotono, anche a causa del terreno reso pesante dalla pioggia scesa sulla città negli ultimi giorni, con gli ospiti più quadrati che comunque devono ringraziare il numero uno Mosca, autore di un'impeccabile prestazione.
Merlino, costretto a fare a meno di Bianco, arretra Bresciani sulla mediana, affidandosi al tridente composto da Tisi, Calgaro e Tranquillini.
Parte subito forte il Trento che già al 2' guadagna un corner: alla battuta va Tranquillini, sul secondo palo Balleello al volo è chiuso in corner dall'intervento di Verona. Sull'angolo seguente è ancora Tranquillini di testa a mandare di poco alto. Il giovane roveretano è ispirato e al 5' ci prova ancora da fuori con un bolide su cui Mosca è bravo ad intervenire in due tempi.
Gli ospiti sono spaesati e gli aquilotti orchestrano bene. Al 9' su una punizione dai 20 metri di Tisi è ancora Mosca aiutato dalla traversa a salvare i neroverdi.
I gialloblu spingono sull'acceleratore chiudendo gli ospiti nella propria metà campo. Al 20' però Maki lavora un buon pallone sulla trequarti, allarga a sinistra per Roman Del Prete che guadagna il fondo e mette al centro per l'incornata di Trinchieri che termina alta. Merlino inverte Monteiro con Casagrande, un po' un difficoltà nel controllare Maki.
Al 32' Trento vicinissimo al vantaggio. Lancio di Zoli per Bresciani sulla sinistra, il “Brix” salta l'uomo ed entra in area, mette teso al centro dove Tranquillini gira di prima trovando la ribattuta della difesa ospite; sulla palla arriva Tisi che trova un sinistro a girare che si stampa sul palo alla sinistra di Mosca.
All'ultimo minuto di gioco pericoloso con un gran tiro di Veneros sugli sviluppi di un corner che finisce di poco alla destra della porta difesa da Sellan.
Nella ripresa ancora Trento aggressivo e vicino al vantaggio al 2' con Calgaro che in tuffo di testa manda di poco alto su un bel cross di Cacciotti dalla sinistra. Gli ospiti però crescono e, complice qualche disattenzione degli aquilotti, riescono in un paio di occasioni a farsi vivi dalle parti di Sellan, anche se il numero uno non è mai chiamato in causa.
Lo fanno però, andando vicino al bersaglio grosso al 23' con uno schema da calcio di punizione concluso da Andreolla che imbeccato in area sfiora il palo alla sinistra di Sellan.
Al 35' ci provano ancora gli uomini di Merlino: punizione da trequarti di Zoli per la testa del nuovo entrato Cazzadore che di testa alza oltre la traversa.
Due minuti più tardi è il calcio piazzato di La Vecchia, a metà tra un tiro ed un cross, a chiamare l'ottimo Mosca all'intervento.