Il Ciserano punisce un Levico sprecone

Il Levico Terme, dopo essere andato sul doppio vantaggio in appena venti minuti, si è fatto rimontare e superare dal Ciserano.
Parte forte la formazione allenata da Marco Melone che al 16' passa in vantaggio: schema da calcio di punizione dai venti metri e sinistro a fil di palo su cui l'estremo difensore avversario non può nulla. Al 23' arriva il raddoppio dei trentini, con Calì che fa da sponda per Baido che, con una bella conclusione a giro, trova il giusto pertugio per realizzare il due a zero. La reazione dei lombardi è affidata a Mastrototaro che al 34', con un calcio di punizione ben eseguito, sfiora solo i pali difesi da Nervo. Al 45' Iori dimezza lo svantaggio. Perosin si fa rubare il pallone da Ghisalberti che serve subito Iori che a tu per tu con Nervo non sbaglia.
Il Levico Terme, colpevole di aver abbassato forse un po' troppo il proprio baricentro dopo il doppio vantaggio, riparte nella seconda frazione di gara per chiudere il match. Cosa che non succede, perchè al 65' Iori, doppietta per lui, salta un paio di avversari e supera Nervo per il due a due. I ragazzi di Melone riprendono a macinare gioco, e al 70' Calì avrebbe l'occasione per riportare avanti i termali. Baido si fa atterrare da Crociati in area di rigore, per il direttore di gara ci sono i presupposti per la massima punizione. Dal dischetto, però, Calì centra il palo. Gol sbagliato, gol subito. Al 79', dagli sviluppi di un calcio d'angolo, Giangaspero prende il tempo al proprio marcatore e di testa fa tre a due. Il Levico nel finale attacca alla ricerca del pareggio, ma l'occasione più nitida arriva dai piedi di Pancheri che conclude a lato. Ghisalberti in contropiede non riesce a trovare il quarto gol.
Sconfitta amara per i termali che settimana prossima se la dovranno vedere nel derby con il Dro.

Il tabellino

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