La Condinese va in fuga, nel girone B risale il Val di Cembra
Non conosce sosta la marcia della capolista Condinese, che nel turno infrasettimanale supera nel finale il Pinzolo Valrendena e approfitta della caduta del Sacco San Giorgio per allungare il passo in vetta alla classifica del girone A del campionato di Prima Categoria. Nel girone B, invece, pareggiano le prime tre della graduatoria. A beneficiarne è il Val di Cembra, che si porta a -3 dalla vetta.
Girone A: Condinese sull’ottovolante, il Sacco frena in casa del Marco
La Condinese è sempre più leader della classifica del girone A di Prima Categoria. I chiesani proseguono nel loro percorso netto e inanellano l’ottava vittoria consecutiva sull’ostico campo del Pineta di Pinzolo. Nel match clou della serata, i rendenesi passano in vantaggio con Gebelin, ma Casella sistema subito le corse, a precedere il gol da tre punti siglato da Prandini all’85’.
Il Sacco San Giorgio non riesce a tenere il passo della capolista, stoppato dal Marco nell’altra sfida di cartello dell’ottava giornata del campionato di Prima. Berardinelli (di testa) al 19’ e Azzolini al 52’ capitalizzano i due assist di Endrjus Fiora, portando la squadra di mister Zoller sul doppio vantaggio: il calcio di rigore messo a segno da Lorenzo Turri (al 74’) vale solamente il 2-1.
Nelle altre partite della serata, spicca il 5-0 rifilato al Gardolo dal Pieve di Bono, che riscatta prontamente la batosta rimediata domenica scorsa sul campo del Sacco San Giorgio. Mister Norman Pellizzari ottiene la risposta sperata dalla sua squadra, che trova la via del gol con Nicolini (doppietta), Bonomini, Pezzarossi e Usardi.
Il Pieve di Bono sale a quota 11, a braccetto con il Toblino, che grazie alle marcature di Bellapianta e Amistadi ha la meglio sul Riva del Garda (Bertamini). Si mangia le mani, invece, il Tione, che si porta sul 2-0 contro la Ledrense per effetto delle reti di Bertolini e Damjan Filkoski, ma si fa riacciuffare negli ultimi 5 minuti: Mirko Boccagni e Alessandro Collotta firmano il 2-2 finale.
Punti pesanti, infine, per il Castelsangiorgio, che risale dalle sabbie mobili della classifica battendo di misura in trasferta l’Invicta Duomo: il “man of the match” è Thomas Emanuelli.
Scenderanno in campo stasera Alta Giudicarie e Sopramonte.
GIRONE A: RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA
GIRONE A: LA CLASSIFICA DEI BOMBER
Girone B: le battistrada rallentano, il Val di Cembra si rifà sotto
Serata all’insegna dei pareggi per la capolista Primiero e per le immediate inseguitrici Fiemme e Bassa Anaunia, che vedono riavvicinarsi il Val di Cembra. Sebastiano Brugnara, Dennis Giovannini e Dennis Piffer firmano il 3-0 esterno sul campo dell’Ortigaralefre e portano i cembrani a -3 dalla vetta, occupata sempre dal Primiero, che grazie a un gol di Patrick Bettega (su assist di Funai) raggiunge all’84’ il Telve, passato in vantaggio al 34’ con Ropelato.
Finisce 1-1 anche la sentita sfida tra Fassa e Fiemme, con Capra che replica a Crepaz, mentre Bassa Anaunia e Predaia impattano (2-2) nel derby. La “Bassa” si porta due volte avanti nel punteggio con Battocletti (doppietta per lui), ma la squadra di mister Donato Bernhardt replica con La Monaca e Mirko Bergamo, dando seguito al bel successo conseguito tre giorni prima nell’altra sfida di marca nonesa con l’Alta Anaunia.
Quest’ultima impatta con il Tnt Monte Peller: il match termina sul 2-2, con l’autorete di Dallatorre e il gol di testa siglato da Pricoco a replicare alle marcature di Andrea Malench e di Larcher. Pari anche nel computo dei rigori sbagliati, uno per parte.
La saga dei 2-2 prosegue con Vigolana-Porfido Albiano: la formazione allenata da Max Baldo agguanta un punto grazie a una doppietta di Moreno Nicolussi Paolaz (primo gol su rigore), che vanifica parzialmente le reti messe a segno in precedenza da Girardi e Nicola Stolf. Quest’ultimo viene poi espulso nel finale (interruzione di chiara occasione da gol).
Nelle zone calde della classifica, infine, arrivano punti d’oro per il Pergine (vittoria in casa dell’Azzurra con gol partita di Iovene) e per l’Audace, che grazie a un penalty realizzato da Lobue all’89’ ha la meglio sul Piné, passato in vantaggio al 43’ con Samuel Casagranda e poi raggiunto da Nonaj, prima dell’episodio decisivo.