Il Mezzocorona contro l'Altovicentino difende l'onore
Poco può il Mezzocorona contro la seconda della classe, l’attezzatissimo Altovicentino, che ieri ha portato via i tre punti dal campo rotaliano senza spadroneggiare, anche perché i ragazzi di Lomi, a discapito di tutte le difficoltà strutturali con cui si devono confrontare da mesi, non si sono mai risparmiati.
Il match prende il via nel peggiore dei modi per il Mezzo, che già al 2’ incassa la rete di Gambino, lesto a girare di testa in porta una punizione dell’ex Burato, senza che alcun difensore lo contrasti. La squadra di Zanin, che viaggia a otto lunghezze di distacco dalla capolista Padova, può già controllare la situazione. Al 12’ Cozzolino scaglia un tiro cross che finisce sul fondo e al 26’ si vede il Mezzocorona, grazie ad un tiro da fuori area di Gironimi di poco alto. Al 36’ l’Altovicentino mette al sicuro il risultato grazie a Pozza, che batte Zomer dentro l’area piccola, valorizzando il cross da sinistra di Ricci.
Nella ripresa gli ospiti calano il ritmo, intenzionati a gestire la situazione. Al 56’ Gambino riceve un altro pallone sulla testa (da Pozza), ma lo manda fra le braccia di Zomer. Iniziativa dei rotaliani al 59’, quando il giovane Albenberger calcia alto da posizione molto difficile, e al 61’, quando Caridi cerca la porta su punizione dalla lunghissima distanza, senza sorprendere Logofatu. Al 71’ Gritti crossa per Brancato, che di testa sfiora il palo alla destra del portiere, poi al 90’ è Zomer a soffocare l’urlo in gola a Peluso, che schiaccia di testa a colpo sicuro, trovando la respinta del portiere sulla linea.
