Il Trento torna a giocare e a vincere: Union Feltre battuta

Dopo 21 giorni di digiuno dal calcio giocato, il Trento è tornato in campo ed ha ripreso a fare quello che, in questa stagione, meglio gli riesce. Vincere. La capolista gialloblù – che era stata costretta ai box nelle ultime tre domeniche a causa dei numerosi rinvii – ha messo in campo la giusta intensità e il necessario spirito battagliero nel match esterno contro l'Union Feltre, concretizzando al meglio le occasioni avute con la qualità dei propri giocatori. A decidere la sfida sono state le reti di Belcastro e Gatto, una per tempo.

Il Trento ha dimostrato di essere squadra nel senso stretto del termine, capace di cambiare pelle e registro, di trovare l’arma giusta per colpire e stendere l’avversario.
Grazie al successo conquistato a Pedavena, gli aquilotti hanno inanellato il 17° risultato utile consecutivo e mantenuto i 5 punti di vantaggio sulla prima delle inseguitrici, la Manzanese, vittoriosa a propria volta contro il fanalino di coda Chions.
Giovedì ci sarà il turno infrasettimanale, con Trainotti e compagni impegnati al Briamasco contro il Mestre, sconfitto nell’anticipo dall’Ambrosiana. La Manzanese, invece, ospiterà il Delta Porto Tolle.

RISULTATI DELLA GIORNATA E CLASSIFICA

Determinanti le palle inattive

Mister Parlato deve rinunciare agli indisponibili Nunes, Pattarello, Pilastro e Bonomi e manda Galazzini e Trevisan in tribuna. Si gioca su un campo di dimensioni ridotte (il Boscherai di Pedavena), in casa di una formazione costruita per un campionato di vertice, ma ora bisognosa di punti salvezza. Per questo difficile da affrontare.
L’Union Feltre opta per un atteggiamento aggressivo, con marcature strette soprattutto su Gatto e Belcastro, le due principali menti della manovra gialloblù.
Bran e Santuari provano a scardinare la resistenza della formazione bellunese aprendo il gas sulla corsia di destra, ma sono le palle inattive a rappresentare l’occasione ideale per colpire.
È così al 26’: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Gatto imbecca Aliu, che si esibisce in una delle giocate del suo ricco repertorio. L’attaccante del Trento fa perno sull’avversario e serve l’accorrente Belcastro, che trova i tempi perfetti per l’inserimento e mette a segno il gol dell’1 a 0.
I locali non stanno a guardare e si affidano al loro riferimento offensivo Benedetti, che prima spara alto di testa e poi, mentre stava per liberarsi al tiro nel cuore dell’area aquilotta, si vede sdradicare il pallone dai piedi da Bran, provvidenziale.
Il Trento, dal canto suo, ha l’occasione per il raddoppio con Aliu. Belcastro prova a restituire il favore al compagno di squadra, ma l’attaccante gialloblù strozza troppo la conclusione, facile da leggere e da bloccare per il portiere avversario.

In apertura di ripresa il raddoppio di Gatto

La ripresa si apre nel migliore dei modi per il Trento, che trova subito il gol del raddoppio. Anche in questo caso, sfruttando al meglio una palla inattiva. Sugli sviluppi di una rimessa laterale, il pallone finisce sui piedi di Gatto, che non ci pensa due volte e dai 20 metri lascia partire un tiro di collo esterno destro potente e preciso, indirizzato sul primo palo. Corosaniti può soltanto guardare la palla infilarsi in rete: al 51’ è 2-0.

La partita, a quel punto, è incanalata sui giusti binari per la squadra di Parlato, che rischia in un paio di occasioni. Ci pensa Cazzaro, che salva la porta con uno splendido intervento sulla conclusione dalla media distanza di Benedetti, poi aiutato da Caporali sul successivo tentativo di tap-in di De Carli.
Al 64’ il Trento trova anche il terzo gol, annullato però per fuorigioco. Sulla punizione di Gatto, Aliu trova la spizzata vincente di testa, ma la sua posizione viene giudicata irregolare.
L’ingresso di Moscatelli dà nuova linfa alla manovra dell’Union Feltre, ma mister Parlato opera le giuste contromisure e il pacchetto difensivo della capolista non concede grandi spazi, con Cazzaro sempre attento tra i pali, impeccabile nelle uscite in presa alta.

Nel finale l’occasione più ghiotta è ancora per il Trento, che in ripartenza va vicino al tris. Rivi serve Santuari, il cui tiro a botta sicura trova la respinta di piede di un difensore. Va comunque bene così agli aquilotti, che compiono un altro passo verso l’obiettivo stagionale.

Il migliore in campo: Alex Bran

Sul campo dell'Union Feltre il Trento ha offerto un'ottima prova corale. Meritano una menzione particolare Gatto (autore del secondo gol, da applausi, e di una prestazione da "otto pieno"), così come Belcastro e Aliu. La palma del migliore in campo, però, va ad Alex Bran, che nel primo tempo (sul punteggio di 1-0) si è reso protagonista di due interventi difensivi fondamentali nell'economia della partita, in aggiunta alla spinta propulsiva sulla fascia destra. Era pure ex di turno. Doppiamente bravo.

Il tabellino

UNION FELTRE – TRENTO 0-2
UNION FELTRE: Corosaniti, Trevisan, Nonni, De Carli, Giacomazzi, Pettarin (18’st Pozza), Miniati, Malagò (35’st Cossalter), Antenucci (13’st Moscatelli), Benedetti, Toniolo. Allenatore: Andrea Zanuttig.
TRENTO: Cazzaro, Contessa (26’st Tinazzi), Trainotti, Caporali (38’st Osuji), Belcastro (34’st Ronchi), Aliu, Bran, Gatto, Dionisi, Santuari, Ferri Marini (18’st Rivi). Allenatore: Carmine Parlato.
RETI: 26’pt Belcastro (T), 6’st Gatto (T).
NOTE: ammonito Trainotti (T). Corner: Union Feltre 2, Trento 4. Recupero: 1’ + 5’.