L'Aquila artiglia un punto d'oro, rimonta-show della Ravinense
Nonostante il rinvio di due match (Borgo-Condinese e Porfido Albiano-Calisio), il campionato di Promozione ha offerto - prima di andare in letargo - una domenica di dense emozioni.
Tutti i riflettori erano puntati su Oltra, teatro del faccia a faccia tra le prime due della classe. Ebbene, la capolista Dro Cavedine per quasi 90' ha sognato l'allungo, visti i gol di Ernest Wojcik (in mischia) e di Davide Santuari (rasoterra preciso). L'Aquila Trento, però, ha avuto il merito di non mollare, con la girata di Salvatore Carbone e la botta di capitan Alessio Casagrande in pieno recupero a fissare il 2-2, risultato che non cambia le distanze in vetta.
Spartizione della posta pure a Storo: illusorio per l'altalenante Settaurense 1934 il pallonetto di Federico Lorenzi, in parte vanificato dal rigore del capocannoniere Matteo Risatti che ha regalato alla Benacense 1905 il nono risultato utile di fila. Chi invece ha accorciato le distanze con le prime è la Ravinense, protagonista di una spettacolare rimonta nel confronto con il lanciatissimo Sacco San Giorgio. A Mattarello l'autorete di Walter De Nardin, il potente tiro di Matteo Simonini e l'incornata di Loris Salvaterra, preceduta dal lampo di capitan Luca Filippi, avevano portato i roveretani sull'1 a 3, ma il rigore di Michele Ferraris e le zampate dei due neoentrati Alessandro Bisognin e Matteo Orsini hanno fatto esultare la truppa di mister Nicola Laratta.
Un po' più in basso, pesanti i tre punti raccolti dall'Alense, che con il penalty di Michele Filippini e il gol d'opportunismo di Karim Issaka ha giustiziato il Fiemme. Nei due anticipi festa per il Nago Torbole pronto ad accogliere mister Franco Azzolini (Bassa Anaunia battuta grazie ad Alessio Forcinella e Nikolas Betta) e per la rinata Rotaliana (poker a Melta firmato da Mirko Bergamo, Luca e Tommaso Moser, Martino Di Braida).
E ora appuntamento a febbraio: domenica 5 si recupereranno i match di Albiano e Borgo, sette giorni più tardi sarà la volta della prima giornata di un girone di ritorno che promette scintille.