Sconfitta di misura per il Südtirol a Pavia
Finisce con una sconfitta per 2-1 la trasferta dell’FC Südtirol a Pavia. I ragazzi di Alessandrini offrono una buona prestazione, ma subiscono la rete decisiva in inferiorità numerica, a seguito dell’espulsione rimediata da Serao in avvio di ripresa. Anche il Pavia, a metà del secondo tempo, deve fare i conti con un cartellino rosso, ma i biancorossi non riescono ad approfittarne. Rimane così invariata la classifica degli altoatesini, fermi al 15° posto a 21 punti.
Avvio di gara favorevole ai padroni di casa, pericolosi già dopo una manciata di minuti, con Campolonghi che sfiora il palo alla sinistra di Trini con un tiro dal limite. All’8’ incursione sulla fascia di De Vincenziis, il quale, dopo essere entrato in area, costringe l’estremo difensore biancorosso alla respinta in calcio d’angolo. Superato il momento di difficoltà, gli altoatesini si spingono in avanti, facendosi notare sotto porta: Brugger chiude un triangolo con Manuel Fischnaller, trovando, però, la pronta parata di Serena, mentre Vianello mette a lato di testa da buona posizione. Al 26’ il Pavia passa a condurre. Punizione dalla trequarti di Chiaretto, Acerbi stacca all’altezza del dischetto e mette il pallone sotto l’incrocio dei pali. Reazione convincente da parte dei ragazzi di Alessandrini, i quali trovano il pareggio al 33’. Fischnaller, servito sul filo del fuorigioco da Ghidini, costringe all’uscita disperata il portiere Serena: sul rimpallo il più lesto di tutti è Manuel Scavone, che infila il pallone in fondo al sacco.
Subito un cambio per l’FC Südtirol in avvio di ripresa: Belotti prende il posto di Brugger. Al 50’ i biancorossi rimangono in dieci a seguito del cartellino rosso sventolato a Serao per doppia ammonizione. Per il difensore biancorosso è la quarta espulsione in 15 partite disputate. Sull’azione successiva, i padroni di casa sfiorano il vantaggio, ma Trini è miracoloso a respingere in angolo il tiro ravvicinato di Acerbi. L’estremo altoatesino non può però nulla, al 57’, quando Campolonghi trova l’angolino su colpo di testa, portando nuovamente avanti la propria squadra. Vianello e compagni, complice l’inferiorità numerica, faticano ad alzare il proprio baricentro, lasciando, conseguentemente, l’iniziativa agli avversari: D’Amico ci prova dalla distanza, al 63’, non trovando lo specchio della porta. Al 69’ altra espulsione: questa volta è il Pavia a subirla con Donato. L’FC Südtirol può così ripresentarsi in avanti. Il primo a provarci è Fischnaller, al 74’, ma il suo tiro non trova il bersaglio, mentre, poco più tardi, una punizione di Ghidini costringe Serena alla presa bassa. Al 87’ buona trama offensiva altoatesina, conclusa da Briglia con un tiro alto da buona posizione. L’ultimo a provarci è Campo, che, però, sfiora solo il palo dal limite dell’area.
Il Pavia vince così anche la seconda partita contro l’Alto Adige. All’andata la formazione lombarda si era imposta al Druso di Bolzano per 3:2 all’ultimo minuto di gioco.
