Vittorie preziose di Arco e Mori, al De Varda pari inutile
Prosegue la corsa a due in vetta al campionato di Eccellenza. Le due battistrada si impongono infatti con identico risultato negli insidiosi match casalinghi e continuano il viaggio a braccetto: il San Giorgio ha avuto ragione del Brixen grazie al rigore in apertura di Martin Ritsch e all'autorete di Ivan Angerer nei minuti finali, la Virtus Bolzano ha invece giustiziato il Comano Terme Fiavé con i gol firmati nel primo tempo da Elis Kaptina e Davide Cremonini, che nelle due azioni decisive si sono scambiati i ruoli di assist-man e finalizzatore.
Ha risposto presente anche la terza forza Termeno, partita a mille all'ora con il sigillo di Simon Greif e la doppietta di Alex Pfitscher; il sinora tentennante Maia Alta ha risposto con un penalty di Martin Ciaghi e con bomber Matthias Bacher, ma senza riuscire a trovare il gol del pari. Si affaccia in quarta posizione il sorprendente Lana: sul campo amico la compagine di mister Kurt Forer ha annichilito l'Anaune Val di Non (i gialloblù hanno segnato solamente 2 gol negli ultimi 8 match, nei quali non hanno mai vinto) grazie all'uno-due firmato nelle ultime battute da Christof Auer.
Compie un deciso balzo pure la ViPo Trento: la stracittadina contro il Gardolo è a senso unico, con gli azulgrana che hanno calato il tris grazie alla botta dalla distanza di Marco Massignan, al tocco ravvicinato di Ledion Marku e al tap-in vincente del neoentrato Alessandro Lionello. Scivola in casa invece il Lavis, beffato dal pimpante San Paolo: i decimati rossoblù vengono sorpresi a fine primo tempo dalla deviazione vincente di Thomas Mair, con gli altotesini che nella ripresa trovano pure il raddoppio con il primo acuto stagionale di Mahdi Sammah; tardiva la reazione lavisana, culminata nel rigore realizzato da Claudio Barbetti, valido solo per le statistiche.
In zona salvezza colpi importanti di Mori Santo Stefano e Arco 1895. I lagarini nel secondo tempo hanno trovato la forza di abbattere la resistenza del Bozner: di Michele Pezzato e Davide Fiorini le stoccate vincenti per l'undici tricolore. I gardesani hanno invece messo sotto lo Stegona già a partire dalla prima frazione di gioco: apertura delle danze firmata da Kevin Marchione, raddoppio d'opportunismo di Matteo Risatti e nel finale sigillo di Daniele Rosà a rendere vano anche il tentativo di rientrare in corsa dei pusteresi, in gol con il giovane Martin Hyosomemaj.
Al De Varda esce infine un pari che non serve a nessuno: la cenerentola Rotaliana domina il primo tempo e si illude con due giocate di classe di Tommaso Moser, ma nella ripresa il Dro Alto Garda sfrutta al meglio due episodi da calcio d'angolo trovando con i gol di Gaspar Gino Bozzi e Lorenzo Rech un punticino che però serve a poco in termini di classifica.
