Harakiri Trento: con il Chions finisce 3-3
Il risultato era conseguito, 3-1 all’89’: poi due corner, altrettante disattenzioni e altrettanti gol del Chions. Il Trento si deve accontentare di un pareggio nel testacoda con i friulani, dominati in termini di gioco, ma non nel punteggio finale.
Sul campo del Briamasco, reso pesante dalla copiosa pioggia caduta fin dal primo mattino, la squadra di mister Parlato riesce a far valere le proprie maggiori qualità: gli aquilotti vanno avanti 2-0 e poi 3-1, ma nel finale gettano letteralmente al vento 2 punti e vedono scappare a +3 la Manzanese, vittoriosa nel big match di giornata contro la Luparense.
La capolista friulana ha però una partita in più rispetto al Trento, che il 17 febbraio recupererà la sfida con il Montebelluna e poi dovrà dovrà affrontare nell’altro recupero in programma proprio la leader del girone, nella speranza che il 3-3 maturato al Briamasco con il Chions non lasci strascichi, oltre ai danni prodotti in termini di classifica.
RISULTATI DELLA GIORNATA E CLASSIFICA
La cronaca
Il campo pesante non aiuta il Trento, che riesce comunque a trovare lampi di bel gioco. Ne è un felice esempio l’azione che porta al vantaggio degli aquilotti.
Dopo un piazzato di Gatto respinto dal ventenne portiere avversario Moretti, la formazione di casa passa in vantaggio al 10’: Belcastro veste i panni di “rain man” e danza sul pesante terreno del Briamasco, andando via in velocità a due avversari. Il fantasista aquilotto orchestra al meglio l’azione di contropiede: il suo assist in favore di Aliù viene respinto da un avversario, ma a far pervenire il pallone all’attaccante gialloblù ci pensa Pilastro, che si trovare al posto giusto al momento giusto.
Al resto ci pensa Aliù, che con un preciso diagonale fredda Moretti e porta avanti i padroni di casa.
Il Chions - allenato dall’ex Udinese, Fiorentina e Napoli Fabio Rossitto – fatica a contrastare il predominio territoriale della formazione di casa. Le uniche occasioni per i friulani arrivano su calcio da fermo, come al 13’ e al 23’, quando i colpi di testa di Torelli (alto) e Tuniz (a lato) chiamano gli aquilotti ad alzare il livello dell’attenzione.
I gialloblù, dal canto loro, non stanno a guardare e vanno vicini al raddoppio al 33’: Aliù raccoglie lo splendido lancio di Dionisi, lascia sul posto il proprio marcatore Tuniz e fa partire un diagonale ravvicinato che chiama all’intervento di piede il numero 1 del club friulano, tra i migliori in campo.
La ripresa
La ripresa si apre nel migliore dei modi per il Trento, che dopo appena 60 secondi trova il raddoppio. Aliù viene atterrato in area da Guizzo: il direttore di gara non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Sul dischetto va Gatto, che apre il piatto: Moretti si tuffa alla propria destra, il pallone va dalla parte opposta e termina la propria corsa in rete.
Il match è incanalato sui giusti binari per i padroni di casa, che hanno anche l’occasione per siglare la terza rete. Al 51’ Ferri Marini fa infuriare Parlato, gettando alle ortiche un 3 contro 1 in favore degli aquilotti, mentre al 65’ è una segnalazione di fuorigioco a negare a Belcastro la gioia del gol: su un lancio dalle retrovie, l’assistente dell’arbitro Silvestri vede un tocco di testa di Aliù, che pare non esserci. Belcastro è abile nel liberarsi al tiro e nel mettere la palla in rete. La marcatura viene però annullata.
Ad andare a segno, invece, è il Chions, che al 75’ beneficia di un penalty per il fallo di Trainotti su Consorti. Torelli va sul dischetto e spiazza Cazzaro, fino a quel momento inoperoso.
I gialloblù non si scompongono e tornano sul doppio vantaggio. All’81’ Moretti respinge di piede un bel diagonale di Pinto: sul conseguente corner, Aliù va più in alto di tutti e di testa mette la sfera dove Moretti non può arrivare, siglando la nona rete stagionale in campionato. All'82' è 3-1 per il Trento.
Due gol in 3 minuti: il Chions fa 3-3
Partita finita? Non per il Chions, che si getta avanti alla disperata. All’87’ Parlato richiama in panchina Trainotti, già ammonito, e inserisce Salviato. Con il senno di poi, un cambio che forse non andava fatto.
Il Trento perde il suo punto di riferimento difensivo e subisce due reti su palla inattiva nel breve volgere di tre minuti. All’89’ il neoentrato Tomasi trova l’incornata vincente sugli sviluppi di un corner. Poco dopo, al 92’, Torelli fa lo stesso, siglando la personale doppietta.
Il Chions esulta. Al Trento non resta che un amaro “mea culpa”. Nulla è pregiudicato, ma i 2 punti persi al Briamasco nel match valevole per l’ultima giornata del girone d’andata potrebbero costare cari. Nella viva speranza che non sia così.
Il migliore in campo
Grasjan Aliù
Due gol, uno con un bel tiro in diagonale e uno di testa. Un rigore procurato, poi realizzato da Gatto. Aliù vive la classica giornata perfetta, rendendosi utile all'occorrenza anche in fase di copertura. La sua prestazione avrebbe meritato di essere celebrata con i 3 punti.
Il tabellino
TRENTO – CHIONS 2-1
TRENTO: Cazzaro, Galazzini, Contessa (37’st Tinazzi), Trainotti (42’st Salviato), Caporali, Belcastro (32’st Rivi), Aliù, Gatto, Dionisi, Pilastro (16’st Pinto), Ferri Marini (12’st Pattarello). Allenatore: Carmine Parlato.
CHIONS: Moretti, Guizzo, Vittore (36'st Tomasi), Variola, Pralini, Tuniz, Oubakent (21’st Urbanetto), Torelli, Valenta (23’st Funes), Sbaraini (14’st Consorti), Pozzani (8’st Spader). Allenatore: Fabio Rossitto.
ARBITRO: Alessandro Silvestri di Roma (Andrea Manzini di Voghera, Daniele Antonicelli di Milano).
RETI: 10’pt Aliù (T), 2’st rig. Gatto (T), 31’st rig. Torelli (C), 37’st Aliù (T), 44’st Tomasi (C), 47’st Torelli (C).
NOTE: partita disputata a porte chiuse. Pioggia durante tutta la durata dell’incontro. Campo molto pesante. Ammoniti Trainotti (T), Pattarello (T), Guizzo (C) e Variola (C). Calci d’angolo 6 a 5 per il Chions. Recupero 0’ + 5’.
