Montebelluna corsaro sul campo della Fersina

Un Montebelluna cinico e concreto espugna il sintetico di Albiano nell’anticipo della settima giornata del girone di ritorno, fermando al momento la corsa salvezza della Fersina. Succede tutto nel primo tempo; priva degli squalificati Tessaro e i fratelli Fabio e Matteo Bazzanella la Fersina scende in campo subito agguerrita e dopo pochi minuti passa in vantaggio: azione manovrata in zona d’attacco con Sbuciumelea che colpisce il palo, la sfera rimane in possesso dei gialloneri sul versante sinistro con Massignan che pennella in mezzo per Bartolini che con un perfetto colpo di testa insacca. La reazione della squadra ospite non si fa attendere e un minuto più tardi Garbuio, con una rasoiata, sfiora il palo uscito alla destra della porta difesa da Bonomi. Al 10’ ancora Montebelluna: Ogunseye sfugge ad Allegretti, ma l’attaccante veneto cincischia e Pisani sventa la minaccia. La gara si mantiene su buoni ritmi: al 12’ Sbuciumelea ci prova su punizione dai trenta metri, ma nessuno è pronto a raccogliere la corta respinta di Rigo. Al 14’ Morbioli entra in area e calcia, la palla sbatte addosso a Prunster, per il signor Pedretti è calcio di rigore, che lo stesso Morbioli realizza, conquistando il pari. Al 25’ miracolo di Bonomi su colpo di testa ravvicinato di Ogunseye e sul cambio di fronte Micheli serve in profondità Giardina, ma il diagonale del metronomo giallonero termina la sua corsa ad un paio di metri dalla porta avversaria. Stessa sorte pochi minuti più tardi al tiro a giro di Morbioli, che il portiere perginese osserva smorzarsi fuori dal campo; è invece Massignan a salvare sulla linea alla mezzora sugli sviluppi di un corner per la formazione veneta. Col passare dei minuti cresce la formazione ospite, mentre la Fersina comincia ad accusare alcune amnesie nella zona mediana: la maggiore vivacità del Montebelluna da i suoi frutti al 39’ quando Garbuio sfugge a Prunster e brucia Bonomi con un velenoso tiro sul primo palo.
Si ritorna in campo per i secondi quarantacinque minuti di gara. Cambio tra le file del Montebelluna: Zanetti al posto di un acciaccato Morbioli. La ripresa stenta a decollare, al 10’ prima palla gol per la squadra veneta con un’elegante tiro al volo dal limite di Garbuio ma la sfera sorvola la traversa. Un minuto più tardi mister Improta cambia le carte in tavola inserendo Rossignoli al posto di Gonzo. Al 26’ ghiotta occasione per la truppa valsuganotta: bella azione manovrata con la sfera che arriva sui piedi di Bartolini, ma il suo rasoterra, leggermente deviato, esce a fil di palo alla destra di Rigo. Con il passare dei minuti il traffico dell’area biancoazzurra aumenta visibilmente ma bisogna attendere il 40’ per vedere Micheli sprecare da pochi passi, bravo nell’occasione De March ad anticipare il giovane giallonero. Nel finale il Montebelluna, su azione di contropiede, potrebbe chiudere il match ma prima Frassetto poi Massetto non trovano la via del gol. Prossimo impegno per i gialloneri è fissato per domenica prossima sul lontano campo di Monfalcone.