Dro e San Martino rallentano, Salorno più vicino alla vetta

Frenano le prime della classe, si fa sotto il Salorno. La formazione di Zoller sfrutta nel migliore dei modi il doppio pareggio di Dro e San Martino, portandosi ad una sola lunghezza dal duo che guida la graduatoria del massimo torneo regionale. Ai giallorossi è sufficiente un'incornata di Michelon per archiviare la pratica Brxen, al termine di 90' nei quali Remondini e Bert hanno sciupato più volte la palla per chiudere la gara. Tre punti meritati per la formazione di Zoller, sola in terza piazza ad un tiro di schioppo da Dro e San Martino. Per le due capolista altrettanti pareggi dal sapore però diverso: i gardesani hanno impattato in rimonta sul 2-2 contro il Levico, incapace di gestire due reti di vantaggio e la superiorità numerica guadagnata in avvio per l'espulsione di Bortolotti. Clamorosa la rimonta dei gardesani di Bandera che con Santorum e Poli hanno raddrizzato un match che pareva ormai compromesso. Un pari che permette al Dro di allungare a 17 la striscia di risultati utili e di mantenere l'imbattibilità stagionale. Il San Martino, invece, non è andato oltre il 3-3 sul terreno di gioco del Maia Alta, bravo a strappare un punticino prezioso nel testacoda proposto dalla seconda giornata di ritorno.

E' terminato in parità l'incontro di Creto tra Comano Fiavè e Mori, ennesimo pareggio per la formazione lagarina, abbonata ad un segno "X" registratosi addirittura in 11 delle 17 gare giocate finora. Al vantaggio ospite di Pezzato ha risposto bomber Masè. Una doppietta di Tessaro ha permesso al Porfido Albiano di fermare sul 2-2 il Valle Aurina: su punizione e rigore (contestato) le reti del trequartista cembrano.

In coda vittorie che pesano moltissimo per Alense e Bolzano: i lagarini hanno sconfitto di misura il Termeno con la rete di un ritrovato Bonazza, i bolzanini hanno steso grazie al gol di Umer il Plose. Crollo verticale infine del Naturno, tramortito da Feltrin, autore di una splendida tripletta nel roboante successo per 4-0 dell'Appiano.