Serie D: il Mezzo in Friuli cerca punti e dosi di... cinismo
Punti. Risultati positivi. In quest'ordine potremmo riassumere gli obiettivi per la domenica in arrivo fra poche ore delle nostre due squadre di serie D. In arrivo, infatti, ci sono due partite sulla carta abbordabili per Mezzocorona e San Giorgio, partite però da far diventare poi abbordabili sul campo. Guardia alta quindi, ma certo rotaliani e altoatesini sanno che certe occasioni non possono essere sprecate. A cominciare dalla rincorsa salvezza della squadra di Morini, che passerà ora attraverso lo scontro diretto casalingo contro il Belluno, sconfitto due domeniche fa da quel Mezzocorona che domenica sarà invece di scena sul campo dei friulani della Sanvitese.
QUI MEZZOCORONA. I gialloverdi vanno in casa della quartultima della classe, una squadra che in 8 partite ha collezionato una sola vittoria (4-1 al Sarego), tre pareggi e quattro sconfitte con 10 gol fatti e 15 subiti. Una squadra bisognosa di punti salvezza. Insomma, l'identikit ideale di una squadra che accetterebbe molto volentieri un altro “regalino” da parte di “Babbo Natale” Mezzocorona. La squadra di De Agostini di punti ne ha persi diversi, almeno 6 o 8 pensando alle vittorie diventate dei pareggi per qualche errore di troppo nell'ultima parte di gara. Con quei 6/8 punti in più ora i rotaliani sarebbero addirittura a ridosso della coppia di testa composta da Delta Porto Tolle e Unione Venezia, le dominatrici del campionato. Una partita questa che arriva a fagiolo per Migliorini e soci, perché questa gara rappresenta l'occasione per provare ad essere magari anche meno brillanti a livello di gioco ma più cinici e concreti. Il bel calcio piace a tutti, ovvio, ma in cascina servono punti per chiudere quanto prima il discorso salvezza, per poter pensare solo a giocare senza l'assillo della graduatoria. Serve quindi giocare tanto e diventare più cinici, evitare errori banali nei momenti chiave di una partita per portarsi così a casa punti importanti. In Piana si vuole questo, si vogliono evitare questi errori che costano punti preziosi anche perché nonostante tutto la salvezza resta il primo obiettivo e stop. Vietato parlare di playoff o simili dalle parti di via Santa Maria. A mister De Agostini tocca fare il pompiere e smorzare i facili entusiasmi. Tecnico gialloverde che sentirà aria di casa visto che abita a soli 15 km da San Vito al Tagliamento, ma che avrà poco tempo per emozionarsi visto che dopo l'espulsione incassata domenica scorsa in questa nona giornata sarà squalificato ed in panchina al suo posto siederà Fabrizio Magnabosco.
QUI SAN GIORGIO. Il prezioso successo di domenica scorsa in casa del Legnago ha portato in dote 3 punti importanti agli altoatesini, che hanno così rotto il ghiaccio con i punti conquistati in trasferta. Ma non ci si dimentica però di come 8 degli 11 punti attualmente in saccoccia ai biancorossi di Morini siano arrivati sul campo amico di Brunico. E sono proprio le gare interne quelle che gli altoatesini devono sfruttare sopra a tutti per riuscire a portarsi a casa quell'obiettivo che è la salvezza. Domenica arriverà quel Belluno che è squadra ostica e da non sottovalutare ma che, come ha dimostrato quattordici giorni fa il Mezzo, se aggredita ha dei limiti. Ecco allora che l'obiettivo per il San Giorgio è replicare le stesse, ottime ed intense, prestazioni messe in mostra finora sul campo di casa. Dall'altra parte del campo ecco un Belluno che domenica scorsa battendo 2-1 l'Itala San Marco ha posto fine ad un periodo negativo di cinque partite nelle quali sono arrivati solo due pareggi e tre sconfitte. Un risultato che fa morale per i veneti, che arriveranno in Alto Adige con l'obiettivo di capire se per loro il vento sarà davvero cambiato o meno.
IL PROGRAMMA DELLA NONA GIORNATA
Domenica, ore 14.30, a Brunico: San Giorgio – Belluno 1905
Domenica, ore 14.30, allo stadio Comunale di San Vito al Tagliamento (Pordenone): Sanvitese – Mezzocorona
IL RESTO DELLA GIORNATA
Montebelluna – Tamai
Itala San Marco – Città di Concordia
Montecchio Maggiore – Giorgione Calcio
Sacilese – Delta Porto Tolle
Union Quinto – Sarego
Unione Venezia – Legnago