Il Trentino ci crede ancora

Non hanno detto addio alla vetta i gialloblù. Nonostante il deludente pareggio interno con la Reno Centese e il contemporaneo allungo del Pergocrema, in casa trentina non si respira ancora un?aria di sfiducia e rassegnazione. La speranza di riaprire il discorso promozione è più viva che mai. Cinque lunghezze da recuperare a cinque giornate dal termine possono sembrare tante, ma il calendario incoraggia gli aquilotti a credere ancora in un possibile recupero. Il cammino dei cremaschi si preannuncia infatti irto di difficoltà, con scontri diretti impegnativi (Uso e Centese) e alcune trasferte piuttosto insidiose, a cominciare da quella di domenica prossima a Bolzano dove il team di Falsettini troverà un avversario determinato a fare punti per allontanarsi dalla zona scomoda della graduatoria.
?Il campionato è tutt?altro che chiuso - ammette il direttore sportivo trentino Valter Curti - ma da questo momento non possiamo più permetterci il lusso di sbagliare una sola partita.?
La gara della verità sarà quella di Cento, praticamente uno spareggio, con un solo risultato a disposizione: la vittoria.
?Mi aspetto una reazione convinta e decisa dei ragazzi che non vogliono vanificare quanto di buono hanno fatto finora - spiega ancora Curti - E? vero che abbiamo speso molte energie a livello nervoso ma dal punto di vista atletico la squadra mi pare sufficientemente tonica. Domenica ci metteremo tutto l?orgoglio e la determinazione possibili per conquistare quel successo che ci rilancerebbe autorevolmente in classifica.? La squadra trentina intanto, dopo essersi intrattenuta a lungo ieri con il presidente Max Dal Fovo, ha sostenuto nel pomeriggio di oggi un?intensa seduta tecnico-tattica. Domani è in programma la tradizionale partitella in famiglia che sarà utile al tecnico Christian Maraner per verificare schemi e situazioni di gioco.