Bolzano superato per 3-0 dall'Union Quinto
Si interrompe al “Tenni” di Quinto di Treviso la serie positiva del Bolzano, che dopo sei risultati utili consecutivi (una vittoria e cinque pareggi) incappa in una sconfitta forse troppo pesante nelle proporzioni numeriche. Il 3-0 penalizza eccessivamente la squadra biancorossa, che per larghi tratti ha tenuto validamente testa alla terza forza del campionato, la quale conquista il nono successo casalingo, terzo consecutivo.
Nel varare la formazione mister Giuseppe Fioriello deve considerare le assenze di capitan Dasoul e di Cosenza, appiedati per due turni dal giudice sportivo in seguito alle rispettive espulsioni rimediate nel rocambolesco finale di partita con il Montecchio, costato due reti, altrettante espulsioni oltre all'allontanamento dal campo del tecnico, stoppato per un turno. In panchina siede il preparatore atletico Nino Nocera. Il mister schiera davanti ad un Hofer non in buone condizioni fisiche e sottoposto ad infiltrazione Cariotti e Sapone laterali, Dei Medici e Armah centrali, in mezzo al campo Vason, Minici, Bianchi e Kaptina con Piovan punta di riferimento e Filipppini sulla corsia sinistra. Mancano Tadè influenzato e Longo non recupera dall'infortunio alla caviglia e siede in panchina più che altro per onore di firma.
Il Bolzano, incapace di vincere, mai soggiogato dall'avversario nel gioco, due vittorie, cinque pareggi e due ko nel ritorno, esce sconfitto dal campo del'Union Quinto, ma non demorde e da domenica prossima proverà ancora la rincorsa ai play out, non ancora matematicamente compromessa. Sul terreno trevigiano manca forse lo spirito che aveva caratterizzato le precedenti prestazioni, anche se dopo il gol dello svantaggio la squadra biancorossa è ripartita a testa bassa cercando di reagire. Ora per continuare a sperare bisognerà violare il “Druso” sul cui terreno il Bolzano in dodici gara non ha mai assaporato la gioia della vittoria. Fino al primo gol dell'Union Quinto, i biancorossi non hanno sfigurato, anzi. Poi ha dovuto giocare con l'angoscia, con la forza della disperazione di chi deve a tutti i costi risalire al china. Tutto ciò al cospetto di un avversario di rispetto, capace di essere concreto e cinico, razionale e intraprendente al momento giusto.
Si comincia con Kaptina che soffia la sfera al limite dell'area trevigiana a capitan Martignon e poi prova la conclusione con Visentin che si tuffa sulla destra e para in presa. Poi sono i padroni di casa a farsi pericolosi con Bandiera che, imbeccato da Conte, calcia sul fondo. Poco dopo la mezzora Sapone verticalizza in area per Piovan, che calcia , ma Michieletto si accartoccia e respinge con il corpo. Minuto 38: Bandiera confeziona un Eurogol con una cannonata da fuori area con palla nel sacclo alla destra di Hofefr, Vanamente proteso in tuffo. Il Bolzano subisce una doccia gelata. Gli ospiti assumo l'iniziativa, si proiettano generosamente in avanti ma faticano a trovare i pertugi per concludere a rete. L'Union Quinto agisce di rimessa e punge. Conte si fa trovare libero nella zona di Sapone, converge in area ma Hofer in uscita respinge e poi abbranca la sfera. Azione fotocopia al 43' con l'estremo difensore bolzanino bravo ancora una volta a chiudere lo specchio della porta a Conte neutralizzando in due tempi. Nell'intervallo Fioriello sostituisce Vason con Aiello. Al 4' Armah manca l'intervento aereo favorendo l'incornata di Vianello che spedisce di poco sul fondo. Lo stesso Vianello anticipa poi l'intervento in uscita alta di Hofer è manda ancora fuori bersaglio. Il Bolzano ci prova con un tiro cross insidioso dalla sinistra che costringe Visentin alla respinta in tuffo sui piedi di Dei Medici, he calcia al volo sul fondo. Il giovane Paonessa debutta rilevando l'under Bianchi. Al 28' punizione da 25 metri per i padroni di casa, calcia magistralmente Nicoletti che la spedisce nel sacco, poco sotto il sette alla destra del portiere, sorvolando la barriera e con Hofer che si tuffa ma non può arrivarci. Il Bolzano è stordito dalla prodezza balistica del cannoniere di casa, al dodicesimo centro stagionale e, a questo punto la gara sembra irrimediabilmente compromessa. Il terzo gol arriva al 40' quando Vianello pesca in area il neo entrato Rossi, libero in mezzo all'area e messo in condizione di toccare di piatto in rete.