Mazzeo punisce un Trento rimaneggiato

Brutta battuta d'arresto per il Trento, superato in casa per 2-1 dalla Sanvitese e adesso – anche per la concomitanza degli altri risultati – risucchiato in piena zona play out. Non è servito il gol di La Canna a riagguantare una gara che non ha offerto grandi spunti, con un Trento decimato da infortuni e squalifiche, che ha giocato per quasi l'intera ripresa in dieci uomini castigato da un penalty e da un colpo di testa di Mazzeo, autore di una doppietta.

Partono subito forte i padroni di casa che già al primo minuto mettono i brividi a Sellan, con una discesa sulla sinistra di Grujic che penetra in area e mette un pallone su cui deve intervenire Dambra ad un metro dalla linea di porta. Passata la sfuriata iniziale, i gialloblu prendono le misure agli avversari ed iniziano a proporsi con maggiore frequenza nella metà campo ospite, costringendo spesso la linea difensiva friulana alle maniere forti. Al quarto d'ora occasionissima del Trento: su corner dalla destra di La Canna, Tisi si lancia in tuffo sul primo palo colpendo il montante alla destra di un sorpreso Piccolo. La gara non offre grandi emozioni ed è giocata dalla due squadre per lo più a centrocampo. Ancora sull'asse La Vecchia-Tisi alla mezz'ora altra buona palla gol per gli aquilotti: punizione dalla trequarti del fantasista calabrese, a centro area stacca Tisi che lasciato solo colpisce bene ma manda alto di poco.

Ripresa sulla falsa riga della prima frazione di gioco, con le due squadre che battagliano a centrocampo. Al 10' però Sanvitese in vantaggio. Su azione di contropiede lancio dalla sinistra sul secondo palo per Mazzeo; la difesa gialloblu è spiazzata e il calciatore in maglia rossa calcia a botta sicura superando Sellan ma non Iaboni che sulla linea di porta smanaccia. Esplusione per il centrale aquilotto e calcio di rigore che lo stesso Mazzeo trasforma. L'inferiorità numerica costringe Merlino ad arretrare in difesa Meligeni e a spostare Tisi in mediana, con Paissan che lascia il posto a Gattamelata. Il Trento così riorganizzato colpisce subito. È il 20' quando Tisi recupera un pallone sulla sinistra e si invola, guadagna il fondo saltando due uomini ed è bravo a mettere al centro un pallone su cui La Canna trova la girata vincente appena fuori l'area piccola. Due minuti più tardi è Bez a trovare una deviazione aerea chiamando Piccolo alla presa a terra. È un buon momento per il Trento che trovato il pari ci crede. Al 25' ancora La Canna si esibisce in un'azione personale, si accentra dalla sinistra e conclude sul primo palo con il pallone che si spegne a lato di un nulla. Quando i gialloblu sembrano poter giocarsela anche con l'uomo in meno, al primo affondo la Sanvitese si riporta in vantaggio: proiezione offensiva sulla sinistra di Nadarevic che lascia partire un cross su cui è puntuale ancora Mazzeo che di testa supera Sellan. Al 43' ci prova ancora La Canna lanciato da Tisi, ma il suo diagonale si spegna alla destra del numero uno ospite. Un minuto più tardi è Sellan che deve superarsi su tiro secco di Cester.